Ma è giusto fischiare la Juve in questo momento?
In realtà ci sono svariate risposte, la più giusta forse è: “dipende”, e dipende da chi fischia.

Se è esso un tifoso, direi di no. E’ l’ora di stringersi intorno alla squadra, è l’ora di sostenere i ragazzi ed il Mister. Insomma è l’ora di fare tante cose, per sentirsi gruppo e condividere questo sentimento con la squadra per trasformarsi in una rocca dove vanno ad infrangersi i sogni di vittoria dei nostri avversari.
Se è esso un semplice appassionato, direi di sì. In fin dei conti costui paga un biglietto salato, ed ha tutto il diritto di fischiare o applaudire di fronte allo spettacolo che gli viene proposto. Costui si aspetta un pomeriggio lontano dalla quotidianità, una bella partita dal vivo, vuole vedere un buon calcio, giocato come si deve. Come si aspetta chiunque vada allo Stadio a vedere la Juve.
Ecco forse spiegato il perché di certi atteggiamenti, di certe prese di posizione, di certi “non si dovrebbe”.

Ritorno al battibecco tra lo spettatore che fischia De Sciglio, e Allegri. 
Chi ha ragione? Anche qui non possiamo schierarci perché hanno ragione entrambi.
Allegri perché difende un suo giocatore.
Lo spettatore perché per quel posto sopra le panchine spende 85 euro per il singolo incontro e 2500 euro per l’abbonamento.

E si arriva fatalmente alla domanda: come si deve approcciare una società di calcio nei riguardi di chi va allo stadio?
Sono essi tifosi, o clienti?
E qui arriviamo al punto. Alla fine, chi decide di spendere una somma, per appagare un desiderio diventa in quel preciso istante un cliente e come tale deve essere trattato.

Quindi le società di Serie A devono garantire un livello adeguato di prestazioni, devono però pretendere dai servizi di informazione sportiva, il massimo della professionalità, nel racconto del prodotto che presentano, ed il massimo della professionalità deve essere garantito dalla federazione.
I tifosi infatti, non abbandoneranno mai la propria squadra, ma i tifosi non bastano per sostenere il campionato, servono i clienti, e questi è facilissimo perderli, ed è durissima riconquistarli.