Era una giornata di primavera di 2 anni fa quando la mia ragazza, appassionata di pallavolo, mi disse: "ho recuperato dei biglietti a 1 euro per una partita dell'Imoco al Palaverde: andiamo??", io, che di volley ho seguito solo la nazionale giusto per appartenenza, le dissi poco convinto: "vabbè andiamo".

Era una partita dei play-off valida per le seminifali contro la Liu-Jo Modena. L'atmosfera era particolare non tanto per il numero di gente (dopo aver visto San Siro sold out non mi avrebbe stupito nulla), ma per il tifo incessante degli ultrà veneti che hanno cantato e suonato per due ore ininterrottamente. La partita è stata divertente con la vittoria dell'Imoco Conegliano per 3-1 garantendo alle ragazze allenate da Mazzanti (ora CT della nazionale) l'accesso per la finale scudetto contro il Piacenza. Quell'anno Conegliano vinse il suo primo scudetto della sua storia.

Usciti dal Palaverde di Treviso dissi alla mia ragazza "l'anno prossimo si fa l'abbonamento"... abbonamento che abbiamo rinnovato per due anni consecutivi. In questo periodo ho visto le Pantere (così sono soprannominate le giocatrici dell'Imoco) alzare trofei (campionato, coppa Italia, supercoppa italiana) e perdere finali come quella di Champions' League di 2 anni fa.

Sinceramente pensavo di aver visto tutto, ma il miracolo sportivo che ho visto compiere dalle ragazze, ora allenate da Daniele Santarelli, ha dell'incredibile. Tutto ha avuto inizio il 13 marzo di quest'anno al Palaverde dove si sarebbe disputata l'andata dei quarti di finali della CEV Champions' League tra l'Imoco Conegliano e l'Eczacibasi Istanbul una delle squadre candidate alla vittoria finale.

Nella squadra situata sulla riva del Bosforo spicca sicuramente Tijana Boskovic, opposta serba, campionessa del mondo nel 2018 con la sua nazionale ed eletta MVP e miglior opposto del torneo. Al suo fianco altre giocatrici come la coreana Kim e la statunitense Jordan Larson compongono una vera e propria corazzata turca.

Il verdetto è stato impietoso per la squadra trevigiana: un secco 0-3 (21-25, 25-27, 22-25). Nonostante i cambi  del coach Santarelli l'Imoco non è mai stato in grado di opporsi allo strapotere turco. Il Palaverde, nonostante gli incessanti cori della curva, si era reso conto che nulla si poteva fare contro Boskovic e compagne: l'avventura delle Pantere nella CEV era destinata a concludersi ai quarti.

La gara di ritorno si sarebbe disputata il martedì successivo: sfida che agli occhi di molti tifosi sarebbe stata solo una foramalità. Probabilmente lo era anche per l'allenatore dell'Eczacibasi Istanbul, il brasiliano Motta, che per risparmiare il suo gioiello mette in panchina Boskovic volendo dimostrare che anche senza lei poteva passeggiare tranquillamente sulla squadra di Conegliano.

Ma le cose non sono andate come si aspettava. Subito l'Imoco tenta la fuga e quando il punteggio è sul 16-19 per l'Imoco, Motta decide di far tornare in campo Boskovic. Questo cambio non ha spaventato le Pantere, anzi, hanno visto negli occhi del coach avversario farsi spazio la paura e la consapevolezza di averle sottovalutate e così hanno portato a casa il primo set con il punteggio di 21-25. 

Nella squadra turca non si vede nuovamente Boskovic titolare che rientrerà nuovamente a metà del secondo set sul punteggio di 14-16, ma le Pantere resistono e si portano a casa anche questo set. In quesl momento capii che sarebbe potuto succedere qualcosa di incredibile. Ma si sa, più i sogni si fanno reali e più questi sfuggono e il terzo set va all'Eczacibasi Istanbul grazie alla coppia Kim-Boskovic (quest'ultima ancora utilizzata per metà set).

Sul punteggio di 1-2, l'Imoco sa che all'Eczacibasi Istanbul basterebbe portare il punteggio sul 2-2 per passare il turno secondo il regolamento della competizione. Motta decide che non è più il momento di scherzare e schiera nel sestetto di partenza la Boskovic come per dire "ora basta, chiudiamo deifinitivamente questa partita". L'Imoco, però, cerca di prendere subito il largo portando il punteggio sull'8-12, ma la Premiata Ditta "Boskovic-Kim" portano la squadra bizantina a -1 (14-15). Ora arriva la vera svolta del match, Daniele Santarelli, già abile nel sostituire un'appannata Fabris con la statunitense Lowe, decide di mettere in campo Anna Danesi (centrale della nazionale) che con un primo tempo e un muro stepitoso porta le sue compagne a conquistare il quarto set (21-25).

Ora è perfetta parità, perchè non contano i set totali vinti tra andata e ritorno, ma i punti. Secondo il regolamento, infatti, le vittorie per 3-0 o 3-1 danno 3 punti, mentre la vittoria per 3-2 ne vale 2. 

Nel volley non esistono tempi supplementari o rigori, ma in casi come questo si deve disputare il golden set con le stesse regole del tie break: vince chi arriva a 15.

La tensione è alle stelle. Le giocatrici prima della battuta di inizio si scrutano per incutere timore l'una nell'altra, l'arbitro fischia: la resa dei conti ha inizio!! Subito l'Imoco prova a strappare portandosi a +2 grazie anche ad un salvataggio di piede della polacca Wolosz (palleggiatrice Imoco) ma la solita Boskovic riporta avanti le turche (5-4). Anna Danesi, decisiva nel set precedente, decide di salire nuovamente in cattedra con un primo tempo che vale il 6-6. Sorapsso delle italiane con Sylla (6-7). Ma ora è solo Anna Danesi che con un muro e un primo tempo porta il punteggio sul 7-10. Le avversarie sono frastornate e Anna, come una vera pantera, decide che è l'ora di dare il colpo finale alla preda: un altro muro e un altro primo tempo devastante permettono all'Imoco di arrivare al match ball che De Kruijf, dopo un errore in battuta di Danesi, non si lascia sfuggire e sigla il 15° punto che permette all'Imoco Conegliano di accedere alla semifinale.

Abbiamo parlato a lungo dell'impresa della Juventus contro l'Atletico, ma non si è parlato abbastanza di questa impresa forse ancor più difficile. Rimontare un 3-0 fuori casa contro una delle squadre più forti a livello mondiale non è da molti.

Questi sono i miracoli sportivi che i media dovrebbero esaltare e far arrivare a tutti perchè le ragazze dell'Imoco hanno fatto un qualcosa che ha pochi precedenti e purtroppo pochi lo sanno.

So di essere un leone che ruggisce nel deserto come so anche che questo è un blog calcistico e probabilmente questo articolo avrà poca risonanza, ma in fondo qui siamo tutti un po' sportivi e l'Imoco volley Conegliano, pochi giorni fa, ha scritto una pagina molto importante nell'enciclopedia dello sport mondiale.

Grazie a chi ha letto fin qui, spero ne sia valsa la pena!!

Buon volley a tutti!!