NOTA della redazione per i blogger: per il mese di febbraio, sono stati sospesi i voti agli articoli, ecco perché tutti i blogger ricevono una bassa valutazione con il voto 1; vogliamo dunque chiarire che non è un giudizio negativo al pezzo qui proposto. Grazie per continuare a scrivere su VxL.



L'Atalanta e' tornata!! Se qualcuno aveva ancora dei dubbi, dopo il poker rifilato al Genoa si dovra' ricredere. Una vittoria netta, chiara e limpida contro una squadra difficile da battere sopratutto fra le mura amiche. La squadra di Gilardino sta disputando un ottima stagione ma contro la banda di  Gasperini non ha avuto scampo.
Una superiorita' tecnica e tattica quasi imbarazzante. La champions adesso e' piu' vicina e chi sia la squadra candidata al quarto posto sembra evidente. Non tutto pero' e' stato cosi roseo, sopratutto ad inizio stagione. Come da tradizione tanti giocatori cambiati, con annesse cessioni dolorose ma necessarie. Poi la forza nei momenti difficili di credere ancora nelle proprie idee.

Un sistema di gioco collaudato sul quale inserire i nuovi giocatori ed un calcio molto spettacolare. Credere in giocatori giovani o magari da rilanciare, ad esempio Scanacca. Nel momenti difficile non abbattersi ma continuare a lavorare. Adesso i risultari si vedono. Le casse non sono in rosso e la risa aunenta di valore.

Il merito e' anche di Giampiero Gasperini che a Bergamo sta dimostrando un gioco brillante. un ciclo che ogni anno sembrava dovesse essere giunto al termine ma invece solo lui sembra in grado di tirare fuori il meglio da ogni giocatore  Gasperini ha un suo credo, un unico sistema di gioco e questo rappresenta il suo limite. Meriterebbe il grande salto in una big ma la sua non apertura tattica e' un grande punto interrogativo . L'Atalanta e' una grande realta' dove la pressione e' minore rispetto alle piazze piu' titolate. Una sconfitta anche rumorosa non fa tanto rumore.

La societa' ha sempre protetto il tecnico anche quando la classifica preoccupava e si poteva pensare che il giocattolo si fosse rotto. Presto sara' il momento di separarsi, tutto finisce prima o poi, ma in quel caso la Dea sara' pronta a ripartire con idee chiare per poter rimanere a giocarsi le prime posizioni. La scelta di una nuova guida tecnica non sara' facile. 

La proprieta' cerchera' di scegluere al meglio, non ci sara' un nome scontato ma al contrario farebbe piu' scalpore un esordiente che sposi in totem l'aspetto tattico, quello non verra' modificato per niente al mondo.
Per chiudere il cerchio di questi anni spettacolari servirebbe un ultimo oasso, la vittoria di un trofeo che concluderebbe nel modo migliore la storia d'amore fra Gasperini e l'Atalanta. Anche il tecnico sogna si piter far vedere a tutti che un'altra Dea si puo' creare, anche in squadre che giocano per vincere il titolo o la Champions League.