Poco di piu' di 48 ore al derby d'Italia a San Siro Inter contro Juventus, la partita piu' attesa che potrebbe decidere le sirti del campionato. Molti spunti dal campo con i bianconeri che recuperano Chiesa, Rabiot ed il nuovo acquisto Alvarez. Allegri ha la squadra al completo pronto a dare battaglia. 180 i paesi collegati in tutto il mondo, tanti duelli favolosi, Vhlaovic contro Lautaro e Barella contro Rabiot per citarne un paio.

Tutti si aspettano un grande spettacolo, ci sara' il meglio del calcio italiano deve parlare il campo senza polemiche almeno per una volta. Il migliore dovra' avere la meglio come dice la legge dello sport. Chi ana il calcio vuole spettacolo e divertimento  al novantesimo il campionato non sara' finito ma magari solo indirizzato.

Per i bianconeri la partita potrebbe avere importanza anche per Massimiliano Allegri che ricordiamo ha il contratto in scadenza nel 2025. La societa' sa che a breve dovra' prendere una decisione. Il tecnico toscano non iniziera' il prossimo campionato in scadenza. Entro qualche settimana ci sara' il dentro fuori.

Allegri sta disputando una stagione eccezionale, oltre ogni piu' rosea aspettativa. Tanti giovani inseriti, giocatori recuperati uno su tutti Mckennie e la sensazione che squadra e tecnico siano un unica anima. Cambiare comporterebbe troppi rischi, una ripartenza senza nessuna certezza. 

Contatti fra le parti ce ne sono continuamente ma niente di ufficiale, ancora i tempi non sono maturi. La sensazione e' che potrebbe essere piu' facile un addio in caso di vittoria del campionato, raggiungendo la vetta non avendo piu' niente da dimostrare  ad iggi Allegri e' la migliore soluzione possibile. 

tanti allenatori in serie a traballano o sono stati esonerati ed e' gia' partito il toto allenatori: da Conte a Mou a Pioli sembra dovranno trovarsi un altra sistemazione. Ad oggi una sola certezza in casa bianconera. In caso di addio di Allegri per la sua successione il nome e' uno solo: Thigo Motta. L' attuale tecnici del Bologna sta dimostrando le sue qualita' sia tatticamente che dal punto di vista umano. Ogni anno si e' visto un continuo progresso ed inoltre, fattore non da poco il suo ingaggio non sarebbe faraonico ma rientrerebbe nei parametri della societa' bianconera.

Il countdown per la grande sfida e' iniziato, la Juventus e' pronta e forse per la prima volta si trova in una situazione insolita non avendo nulla o poco da perdere. Spetta all'avversario vincere, dimostrando la sua forza. La pressione sara' tanta e potrebbe risultare decisiva. 

Fra poche ore sapremo il verdetto del campi, qualche settimana in piu' per sapere se Allegri sara' ancora l'allenatore della Juventus continuando un progetto che sembra essere partito nella maniera giusta comunque andra' a San Siro.
Che lo spettacolo abbia inizio.