Fra poche settimane comincerà il valzer sul mercato degli allenatori, italiani ed europei.
Un nome forte sara' quello di Roberto De Zerbi nelle mire del Barcellona. La squadra catalana ha rotto gli indugi e messo in cima alla lista dei desideri l'attuale tecnico del Brighton, che sta dimostrando di meritarsi questo ruolo. In premier la sua squadra riesce a giocare un bel calcio, moderno, spettacolare, portando anche risultati. Con le risorse umane a disposizione riesce sempre a tirare fuori il meglio.

Non ha la disponibilita' economica di Liverpool o City, ma nonostante questo non sfigura affatto nel confronto. Anche per gli inglesi De Zerbi e' una grande scoperta come allenatore, sempre maggiori sono gli elogi nei suoi confronti. Accostato anche a club italiani, Milan su tutti, questa volta l'occasione e' troppo ghiotta per farcela scappare.
Il Barcellona e' in una evidente crisi tecnica, ma in nessun modo vuole cambiare la sua idea di calcio. Pochi soldi e molte idee, con giovani e tanti giocatori della cantera. Questo l'imput della societa' per cominciare un nuovo ciclo, quello del dopo Messi.
De Zerbi e' l'allenatore che ha il gioco piu' simile a quello visto negli ultimi anni, del tiki-taka, l'avversario si domina, non si subisce, l'occhio vuole la sua parte a costo di concedere qualcosa. Si tratterebbe di un anno zero, ma allo stesso tempo di una grande sfida per l'allenatore nostrano.

Contatti gia' avviati fra l'entourage dell'allenatore ed il Barcellona, sempre più continui e prolifici. La difficolta' maggiore sta nel liberare l'allenatore che ha un contratto solido con il Brighton. C'e' una clausola da 10 milioni di euro che il Barcellona non vorrebbe pagare, visto la difficolta' economica che sta vivendo.
La buona riuscita dell'operazione e' tutta in questa questione, l'impressione e' che tutte le parti in causa dovranno rinunciare a qualcosa: il Brigthon ad una parte della clausola e l'allenatore magari ad alcuni bonus. In questo caso tutti ne verrebbero fuori nella maniera migliore.
La societa' inglese ha capito che non puo' forzare la mano col tecnico italiano, lo lascera' libero sapendo che ad un'offerta del genere non si puo' rinunciare. Si dovra' aspettare che ogni.pezzo del puzzle vada al suo posto ma la strada e' tracciata. Anche il Brighton dovra' cercarsi un nuovo allenatore.

Dalla Premier alla Liga il salto sara' facile, ma da parte dell'allenatore si e' sempre vista la voglia di capire e nella necessita' di modificare le proprie idee. Ci sono tanti modi per proporre un buon calcio, lui come ogni allenatore verra' valutato in base ai risultati.

Barcellona e' una grande piazza, abituata a certi risultati, delle difficolta' sono comprensibili ed andranno superate con intelligenza. L'attuale allenatore dei catalani, un certo Xavi, non l'ultimo arrivato, bandiera blaugrana, e' sotto processo mediatico non essendo riuscito a conciliare gioco e risultati. 
A Barcellona il prossimo sara' l'anno zero e tutti si augurano quello della rinadcita con De Zerbi in panchina.