Questa per Federico Chiesa si sta rivelando una stagione molto difficile, dopo la riabilitazione dal grave infortunio dello scorso anno. Tutto nella norma, con ricadute e poche apparizioni da titolare. La Juventus sta cercando di parlare col suo enturage per trovare un accordo sul rinnovo magari a cifre piu' basse, come gia' accaduto per diversi suoi compagni. Per adesso pero' tutto tace, solo schermaglie.

Le qualita' del giocatore sono indiscutibili, ma le richieste non mancano, sopratutto da Inghilterra (Manchester United) e Spagna pronte a ricoprirlo d'oro.
Chiesa e' un punto fermo della nazionale e gli europei incombono. Senza continuita' di prestazioni per Spalletti sara' difficile convocarlo e il danno sarebbe enorme.

Allegri provera' a dargli lo spazio necessario, ma il rapporto fra i due non e' mai stato idilliaco, ecco allora che il pensiero di una cessione esiste. Le sorti del tecnico livornese incideranno sicuramente nella sua scelta. Si tratterebbe eventualmente di una cessione dolorosa, messa in preventivo, ma a quale prezzo? A Torino chiedono non meno di 50 milioni e per i top team europei non ci sarebbero problemi ad aprire il rubinetto.

Nella rosa bianconera l'esplosione di Ydliz e Soule potrebbe tamponare l'eventuale partenza di Chiesa e con il ricavato Giuntoli cercherebbe di aumentare la qualita' in altre zone del campo. Le ultime di mercato danno molto vicino l'acquisto di Felipe Anderson in scadenza dalla Lazio. Allegri la prossima stagione potrebbe, eventualmente, quindi schierare una Juventus col 4-3-3.

Segnali d'addio ma nel calcio tutto puo' cambiare in un secondo, ne sapremo sicuramente di piu' a primavera inoltrata.