Cari lettori, buona Domenica.

La sessione estiva di calciomercato, il cui "gong" finale avverrà alle ore 20 di venerdì 17 Agosto, è stata sicuramente una delle più interessanti degli ultimi anni, forse dai tempi degli arrivi nel nostro campionato di giocatori come Ronaldinho, Zlatan Ibrahimovic e Samuel Eto'o.

Finalmente le principali società italiane hanno avuto le risorse economiche, ma anche la volontà, di effettuare investimenti importanti, come dimostrato dal fatto che, dopo la Premier League, la Serie A è il campionato europeo in cui si sono spesi più milioni nel corso di questa sessione di calciomercato.

Sicura protagonista della sessione di mercato, la Juventus, che ha piazzato il colpo più suggestivo degli ultimi dieci anni, ovvero, l'acquisto di Cristiano Ronaldo.

Dopo la Juventus, l'Inter è stata sicuramente una delle società più attive in questo mercato estivo, contrassegnato dall'acquisizione di giocatori fortemente voluti da Luciano Spalletti, come Radja Nainggolan e Sime Vrsaljko. A questi si è affiancato l'inserimento in rosa di giocatori complementari al gioco dello stesso allenatore, come Kwadwo Asamoah, Stephan De Vrij e Matteo Politano.

A questi si aggiunge l'acquisto da parte del gruppo Suning di un giovane di belle prospettive, ma che forse ha già raggiunto un'adeguata maturità per essere protagonista nell'Inter attuale: sto parlando di Lautaro Martinez.

Ed è proprio l'argentino, classe 1997, che compirà 21 anni tra esattamente dieci giorni, il nuovo acquisto del gruppo Suning ad essersi messo maggiormente in mostra nel corso delle amichevoli precampionato disputate dall'Inter.

E' stato acquistato dall'Inter a inizio estate per 16 milioni di euro dal Racing Club, società argentina nella quale Lautaro Martinez ha militato per tre stagioni, a partire dalle giovanili della stessa squadra.

Nel corso delle due stagioni disputate da professionista (tralasciando quindi la stagione 2015/2016 nel corso della quale ha giocato con la primavera), Lautaro ha giocato 58 partite, tra campionato, Copa Libertadores e Copa Sudamericana, realizzando la bellezza di 26 reti, con una media altissima, prossima a 1 gol ogni 2 partite, e frnendo anche 6 assist ai propri compagni.

Oltre che nel Racing Club, Lautaro Martinez ha giocato anche con la nazionale argentina under 20, disputando 11 partite e mettendo a segno ben 7 gol, fornendo, dunque, prestazioni di altissimo livello che gli sono valse anche una convocazione con la nazionale maggiore, con la quale ha esordito il 27 Marzo di quest'anno.

L'Inter seguiva il giocatore da circa un anno e aveva provato a portarlo alla corte di Spalletti già nel corso della passata sessione invernale di calciomercato; tenuto conto, tuttavia, delle resistenze del Racing Club, che non poteva privarsi del suo gioiellino a campionato in corso, ha deciso di rimandare l'acquisizione del giocatore alla corrente sessione di calciomercato.

L'investimento è stato sicuramente importante, 16 milioni di euro per un giocatore ventenne che non ha mai giocato in campionati differenti da quelli argentini non sono sicuramente pochi, ma dalle prestazioni da lui offerte nelle partite di precampionato disputate dall'Inter nel corso di quest'estate, sembra che sia stato un investimento lungimirante e quanto mai esatto. Il suo valore di mercato dovrebbe essere già salito sino a raggiungere i 25 milioni di euro.

Inizialmente si pensava che il giovane argentino fosse stato acquistato per offrire a Luciano Spalletti una valida alternativa a Mauro Icardi, la cui assenza, nel corso della passata stagione, è stata forse uno dei principali problemi della squadra, ma nel corso delle partite di precampionato lo stesso allenatore ha provato, probabilmente riuscendoci, a dare una nuova impronta di gioco alla squadra, basata su un 3-5-2 o un 4-3-3, in grado di far convivere Mauro Icardi e Lautaro Martinez.

Nel primo caso, con il 3-5-2, Perisic giocherebbe più arretrato, mentre Lautaro Martinez verrebbe schierato affianco di Icardi; nel secondo caso, invece, con il 4-3-3, modulo che probabilmente verrà maggiormente utilizzato da Luciano Spalletti nel corso della stagione che sta per cominciare, Ivan Perisic e Lautaro Martinez giocherebbero nel ruolo di ali o esterni di attacco, quasi sulla stessa linea di Icardi.

Nelle 7 amichevoli di precampionato disputate dall'Inter, anche contro avversari di livello come Lione e Atletico Madrid, Lautaro Martinez ha subito trovato un'ottima intesa con i compagni, in particolar modo con Mauro Icardi, realizzando ben 4 reti, l'ultima delle quali, ieri sera proprio contro l'Atletico Madrid, di pregevole fattura, con una sborciata al volo, precisa e potente, imparabile per il portiere dell'Atletico.

Al giovane argentino non mancano sicuramente le qualità tecniche, sarà compito dell'abile allenatore dell'Inter riuscire a insegnare al giocatore le qualità tattiche necessarie per offrire prestazioni di livello e imporsi nel nostro campionato. Ci riuscira?