Messa in archivio l'edizione 2020 dell'Europeo itinerante, andiamo a dare i voti ai 26 giocatori azzurri che hanno partecipato alla manifestazione.

PORTIERI:
DONNARUMMA - 8 Avrà un procuratore antipatico, sarà un giocatore poco riconoscente verso il club che ha svezzato lui e coperto d'oro senza motivo suo fratello, ma ha dimostrato in questa edizione degli Europei di essere attualmente il miglior portiere d'Europa a mani basse.
SIRIGU - 6 Pochi minuti con il Galles per dire che c'era anche lui. Uomo spogliatoio di spessore.
MERET - sv L'unico a non scendere mai in campo.

DIFENSORI: 
BONUCCI - 7.5 Passa il tempo anche per lui ma con a fianco il prode Chiellini non perde un colpo e si toglie pure la soddisfazione di segnare due reti, una annullata con l'Austria per un leggero fuorigioco, l'altra importantissima in finale con gli inglesi. Sempre ruvido al punto giusto e gasato come non mai.
CHIELLINI - 8 Ormai con età anagrafica da pensione, dimostra che l'Italia ha ancora bisogno di lui in difesa, perchè dove c'è lui non si passa, chiedere per conferma al giovane Saka che ha rischiato la decapitazione dal boia Chiello.
ACERBI - 6.5 Sostituisce Chiellini in modo egregio facendo la sua parte.
TOLOI - 6 Mi aspettavo di più dal verdeoro che a Bergamo sembra Baresi, in Nazionale è sembrato patire il palcoscenico, risultando spaurito nei pochi minuti che ha giocato.
FLORENZI - 6 Sfortunato per essersi infortunato alla prima uscita con la Turchia, rientra solo nel finale per dare grinta alla squadra in vista dei minuti decisivi.
DI LORENZO - 6 Europeo inaspettatamente da protagonista per il giocatore del Napoli, che appunto deve sostituire Florenzi per tutta la durata del torneo o quasi. Alterna partite sontuose ad altre in grave difficoltà, la finale ne è l'esempio più lampante.
SPINAZZOLA - 7.5 Il miglior giocatore azzurro che si infortuna sul più bello. Questo ragazzo ha una sfortuna micidiale, anche in campionato appena entra in forma viene spesso fermato da infortuni muscolari. Ha una corsa e una progressione pazzesca, giusto la Roma poteva cederlo per Politano all'Inter, si è ritrovata in casa un giocatore che ora è appetito da tutti i TOP club d'Europa.
BASTONI - sv Pochi minuti per dare una votazione.
EMERSON PALMIERI - 6.5 Non è al livello di Spinazzola, ma tenendo presente che arriva da una stagione dove ha giocato poco a Londra non commette errori particolari e si propone spesso in avanti per il cross.

CENTROCAMPISTI:
BARELLA - 7.5 In costante crescita, il ragazzo sardo dimostra di avere una marcia in più, giocando in un centrocampo fortissimo e di spessore. Deve solo stare attento ai gialli un po' troppo facili che prende.
CASTROVILLI - sv Spiccioli di match per lui, spesso in tribuna.
LOCATELLI - 7 Doppietta esaltante con la Svizzera, un rigore sbagliato con la Spagna che però non fa male, ed ecco servito il sogno della Juve per il prossimo campionato. Si dice che il Sassuolo non accetti meno di 40 milioni, capito Milan??
CRISTANTE - 6 Subentra nei momenti difficili dando il giusto apporto fisico.
VERRATTI - 7.5 Rientra a fil di sirena da un infortunio bruttissimo al ginocchio ma non sembra essersi mai fermato. Motorino di centrocampo con classe, il PSG ci aveva visto giustissimo 10 anni fa spendendo soldi pesanti per un baby.
PESSINA - 7 Da quasi escluso a reintegrato sul gong, ci mette lo zampino in diverse occasioni risultando decisivo. Un altro degli uomini splendidi del Gasp che trasforma spesso in oro giocatori di ogni tipo.
JORGINHO - 8 Metronomo a livelli altissimi, fa girare a suo piacimento la squadra. In fase appannata solo con la Spagna, merito degli iberici che non facevano vedere palla ai nostri. E proprio con loro segna il rigore decisivo. Lo sbaglia con gli inglesi, ma non influisce sul risultato.

ATTACCANTI:
INSIGNE - 7 Un gol dei suoi abbatte il Belgio, tante giocate come nel "suo" Napoli partendo da sinistra per cercare "O' tir a gir". Instancabile anche in fase difensiva.
CHIESA - 7.5 Si prende il posto di titolare ai danni di Berardi a suon di prestazioni positive e gol pesantissimi. Giocatore totale, che abbandona solo in finale per un infortunio alla caviglia.
IMMOBILE - 5 La delusione dell'Europeo. L'Italia gioca spesso in 10 per la mancanza di un centravanti presente. Segna un gol all'esordio e colpisce un incrocio clamoroso con l'Austria, poi sparisce nel nulla venendo spesso sostituito. Poteva costarci caro, è andata bene così.
BERARDI - 7 Da il  suo ottimo contributo partendo da destra per il tiro mancino, vero che perde il posto da titolare per Chiesa, ma quando viene chiamato in causa è sempre disponibile e utile per la squadra, pur entrando dalla panchina.
RASPADORI - sv Pochi minuti anche per lui, spesso in tribuna.
BELOTTI - 5.5 Rispetto ad Immobile ha l'attenuante di essere la riserva e giocare molto meno del primo, ma anche lui è abulico e spessissimo in fuorigioco, segna il rigore con la Spagna ma lo sbaglia con gli inglesi, per fortuna senza conseguenze.
BERNARDESCHI - 6.5 Panchinaro di lusso, viene chiamato anche a fare il falso 9 nei secondi tempi, non facendo rimpiangere Immobile (e ci voleva poco). Nei rigori è decisivo, splendido quello con la Spagna nel sette, centrale ma efficace con l'Inghilterra.

E voi cosa ne pensate? Fatemi sapere i vostri giudizi.