Eravamo come i 300 alle Termopili, l'inferiorità numerica (quantitativa ma non qualitativa) smisurata non ci aveva terrorizzato!
Eppure avremmo dovuto crollare e fuggire spauriti!

L'eroe eponimo Ciciretti aveva colpito al cuore il Drago femmina, il mostro antico e indomabile!
Aveva ferito e vilipeso l'orgoglio sovrano della Prima di tutte le classifiche!
Fieri e rocciosi per i primi 60 minuti di gara della nostra squadra del Cuore, il Benevento, che ha tenuto sotto scacco “la vecchia signora”, peraltro nel giorno del suo Anniversario… che solo le magliette in tiratura limitata, disegnate ed indossate per l'occasione valgono il prezzo di uno dei migliori giocatori del Benevento!

Ma non possono comprarlo! Nonostante gli auspici di sciagura, i baldi Sanniti, per nulla fiaccati, hanno resistito a lungo a dei fuoriclasse di fama mondiale! Che ad Allegri gli stava per venire un infarto!
Per non parlare della dirigenza sabauda che impallidiva vieppiù! A testa alta entrammo in campo, mai piegati uscimmo, ma con una promessa, scandita a una sola voce dai mille impavidi sostenitori: torneremo! Torneremo per vincere!

Alessandro (Verona)