Ormai non ci sono più dubbi. A Ralf Rangnick è stato affidato il compito di rilanciare il Milan nei prossimi tre anni. La scelta è stata comunicata direttamente da Ivan Gazidis, amministratore delegato del club rossonero, a Paolo Maldini. Solo che c’è ancora qualche dubbio sul ruolo che Rangnick andrà a svolgere nella prossima stagione: nella prima annata potrebbe fare solamente il direttore tecnico, ma è più probabile che si sieda subito in panchina, nonostante il buon lavoro svolto di Pioli. Un miracolo europeo potrebbe permettere a Pioli di restare, anche se del resto sappiamo che soprattutto nella seconda parte post Covid-19 il Milan è riuscito a passare dall'8° posto, quando era riuscito a vincere all'ultimo respiro contro l'Udinese al 93° con Ante Rebic, al 5° posto con una partita in più rispetto a Roma e Napoli, la seconda che verrà affrontata domenica 12 Luglio dalla squadra di Pioli.

Ricordiamo come il Milan non ha vinto solo con squadre di bassa classifica come il Lecce 4-1 al "Via Del Mare" ma anche contro Juventus, ieri in rimonta con Rebic ,Leao, Kessiè e Ibra, e contro la Lazio all'Olimpico, seconda in questo momento in classifica, e addirittura contro la Roma in casa a San Siro. Infatti dalle statistiche possiamo vedere come proprio il Milan, insieme all'Atalanta, è la squadra che ha fatto più punti in questa seconda parte di stagione, e qui spunta la vera domanda: ma veramente c'è bisogno di Rangnick oppure Pioli può raggiungere obbiettivi alti nelle prossime stagioni giocandosi anche l'Europa League? Di sicuro con questo gioco cinico e dominante del Milan non credo Gazidis e Maldini facciano accomodare in panchina al primo anno Rangnick, perció se Pioli vorrá rimanere qualche altro anno al Milan dovrá dimostrare molta continuitá nel gioco del Milan per assicurarsi obiettivi che con la squadra momentanea, più qualche colpo che ci aspettiamo tutti nel mercato estivo, sono assolutamente possibili.

Se non sarà così e Pioli non riuscirá a raggiungere gli obiettivi fissati a inizio stagione molto probabilmente finirá la sua facendo inizia quella di Ralf Rangnick, allenatore che, anche se non è ancora sicuro di diventare tecnico della squadra rossonera, ha già delle richieste in attacco, dopo che Ibrahimovic andrá via. I primi nomi sono quelli di Patrick Schick: il giocatore 24enne è appena rientrato a Roma dopo la sua esperienza in Bundesliga, nel Lipsia, in cui ha realizzato 10 gol e 2 assist in 22 partite rispetto alle sole 3 realizzate in 24 partite nella stagione precedente con il club giallorosso. Il secondo è sempre un giocatore del campionato tedesco ovvero Milot Rashica, giocatore 24enne che quest'anno ha realizzato nella sua squadra, ovvero il Werder Brema, 8 gol e 7 assist in 28 partite, ed ha contribuito da sicuro per portare a casa la salvezza nella Bundesliga. Di sicuro due ottimi giocatori, ma presto avremo nuove novitá sul fronte panchina e calciomercato, però per il momento ci godiamo questo favoloso Milan.