Ieri il​​​​​​​​​ Milan non ha giocato un calcio spettacolare ma è stato cinico nei momenti giusti e compatto, finalmente c'è il timbro di Jovic e un Theo Hernandez sugli scudi.

LA PARTITA
Niente di ché, partita noiosa nei primi 42', Tomori poi decide di tornare quello dell'anno scorso e perde un pallone clamoroso a difesa completamente scoperta ma per fortuna Cuni si divora il vantaggio, la legge del calcio colpisce ancora "gol sbagliato, gol subito" infatti Jovic nell'azione successiva timbra il cartellino per la prima volta in rossonero, nel secondo tempo il Milan tira poco in porta ma quando tira segna, prima Pulisic, che controlla un lancio millimetrico di Mike Maignan e segna un gol da campioni e poi Tomori su sponda di Jovic dopo di ché controlliamo la partita, al Frosinone manca il suo Soule e per questo la fase offensiva dei laziali non crea pericoli ma nonostante ciò segna un gol fortuito con l'ex Brescianini, la partita finisce dunque 3-1 per il Diavolo.

STATISTICHE
Milan:
Possesso palla: 47,4%
Tiri in porta: 3
Tiri totali: 10
Falli commessi: 11
Angoli: 6

Frosinone:
Possesso palla: 52,6%
Tiri in porta: 3
Tiri totali: 15
Falli commessi: 6
Angoli: 7

COMMENTO:
Tre punti fondamentali per tanti motivi, prima di tutto per la testa e la leggerezza mentale che serve a questi ragazzi quando giocano, per la classifica, che nonostante il momento difficile ci vede a meno 6 dall' Inter e meno 4 dalla Juventus e per cominciare a creare un filotto positivo in campionato - ovviamente la vittoria arriva contro un avversario che si è dimostrato nettamente inferiore e questa buona prestazione non cancella il momento negativo però adesso la cosa fondamentale è vincere fino alla fine del 2023 e arrivare sereni nel 2024 sperando che le cose si sistemino, ci aspettano delle partite difficili e importanti, sicuramente dispendiose e con questa situazione nell'infermiera rossonera è difficile e questo può essere un attenuante ma poi torniamo sempre alla questione staff e gestione dei giocatori e onestamente ora non serve a nulla, siamo nuovamente dentro a questa crisi fino al collo e ora bisogna solo tifare per il Milan e supportare la squadra.

Abbiamo visto in tribuna Zlatan Ibrahimovic, che non ha ancora firmato come dirigente, secondo me questo sarebbe il momento più propizio per firmare Ibra, non solo perché stiamo vedendo una ripresa emotiva della squadra, ma anche un po' in risposta alle parole di Maldini, per quanto io la pensi parzialmente come lui, bisogna difendere questo Milan e magari la fame di vittoria che, per la leggenda rossonera, manca nella dirigenza, con Ibra questo si può aggiungere a una società, che a me sembra poco attenta alle questioni di attualità legate alla squadra.

Io ho notato un cambiamento di visione da parte di Stefano Pioli, che nel match di sabato ha inserito Adli per 30' minuti abbondanti e ha lasciato Krunic seduto in panchina, cosa molto insolita, ricordiamo tutti l'amore di Pioli per questo ragazzo dalle qualità non adatte al livello del Milan e vederlo per una santissima volta in panchina, onestamente mi fa piacere, mi fa ancora più piacere rivedere Ismael Bennacer in campo dopo quel brutto infortunio contro l'Inter in Champions League e anche vedere finalmente giocare Adli con un discreta continuità, ma la nota migliore della serata rossonera è stata Luka Jovic che ha sfoderato finalmente una buona prestazione condita pure da 1 gol e 1 assist, insomma finalmente una bella serata non di grande calcio ma sicuramente di grande serenità per tutti noi rossoneri ma non illudiamoci e non esaltiamoci perché comunque questi sono tre punti e poco più.

PAGELLE:
Maignan: 7, assist per lo spettacolare aggancio di Pulisic.
Florenzi: 6.
Theo: 7.5, finalmente una grande prestazione.
Tomori: 7.
Calabria: 6.
Musah: 6.
Reijnders: 6.
Loftus-Cheek: 6,5.
Pulisic: 8, che giocatore!
Jovic: 7.5, la nota positiva della serata.
Chuckwueze: 6.5, in ripresa.
Pioli: 6.

SUBENTRATI:
Adli: 6.
Bennacer: 6.
Camarda: SV.
Pobega: SV.
Chaka Traore: SV.