Questa è la storia di quello che da molti era considerato un grande talento, che nella sua carriera è stato disprezzato da molti e che ora sta trascinando la Sampdoria di Andrea Pirlo.

LE ORIGINI
Fabio Borini nasce in un comune vicino a Bologna, precisamente a Bentivoglio il 29 marzo 1991
, a soli 10 anni comincia a militare nel Persiceto e poi nel Bologna, dove cresce e si forma nei ruoli di esterni d'attacco o di centrocampo e di prima punta, quest'ultimo per le sue grande abilità nel tiro, nella sua carriera però verrà anche usato come terzino da Rino Gattuso al Milan.

INGHILTERRA E LA PARENTESI IN ITALIA 
Nel 2007 arriva la prestigiosa chiamata del Chelsea, dove cresce e diventa anche capocannoniere della seconda squadra del Chelsea nel 2008-2009 con 10 gol in 11 partite, fa il suo esordio tra i professionisti contro il Tottenham il 20 settembre 2009, da lì comincia a stare sia in prima squadra senza però trovare spazio sia nella seconda squadra del Chelsea, dove vince il titolo di capocannoniere della Premier Reserve League con 12 reti nella stagione 2010-2011 e vince pure 3 trofei con la maglia del Chelsea, questi purtroppo resteranno gli unici titoli della sua carriera. Nel 2011 viene ceduto in prestito allo Swansea City fino al termine della stagione, lì segna in 12 presenze 6 gol e serve 4 assist, al termine della stagione, sale la voglia di tornare in Italia e perciò firma con il Parma che però lo gira subito in prestito alla Roma, che lo riscatta in compartecipazione con il Parma per 2,3, lì a Roma gioca la sua miglior stagione in Italia, con 10 gol in 26 presenze -  A fine stagione il Parma e la Roma non riescono ad accordarsi sulla cessione del giocatore (dato che la compartecipazione) e per questo alla fine la Roma lo acquista a titolo definitivo per 5 milioni di euro, Roma che lo cederà poi subito al Liverpool di Brendan Rodgers ( suo ex allenatore allo Swansea) per 13 milioni di euro, dunque fa ritorno in Inghilterra dopo una singola stagione.

ANCORA PREMIER LEAGUE
Non sarà un' avventura fortunata la sua a Liverpool, nella sua prima stagione salta molte partite per infortunio e la conclude con 2 gol e 1 assist in appena 20 partita tra campionato e coppe, l'anno dopo è già tempo di rifare le valigie perché viene ceduto in prestito al Sunderland dove giocherà praticamente tutte le partite e la concluderà con 40 presenze condite da 10 gol e 4 assist, purtroppo non verrà riscattato e quindi l'anno dopo fa ritorno ai Reds, dove fa panchina e gioca 18 partite, tra queste 2 sono in Champions League, le uniche della sua carriera in questa competizione - l'anno dopo fa ritorno al Sunderland per 2 anni, dove totalizza 53 presenze, 7 gol e 2 assist.

IL RITORNO IN ITALIA 
Viene acquistato in prestito con obbligo di riscatto dal Milan
, un Milan che era in cerca di terra ferma in una tempesta societaria e economica che continuava, al Milan non fa male anche se dai tifosi non è ricordato come un giocatore importante e forte ma come molti elementi di quella squadra come uno dei tanti "mediocri" passati in quel momento di transizione, viene usato in tanti ruoli, i primi due anni gioca con continuità totalizzando 73 presenze, 8 gol e 6 assist poi nella stagione 2019-2020 gioca solo due partite in tutto il girone d'andata poi a Gennaio viene ceduto al Hellas Verona, lì gioca dei buoni 6 mesi che però non li valgono la permanenza, infatti a fine anno si ritrova svincolato e ormai considerato da tutti un giocatore ormai si basso livello non più all'altezza.

IL RILANCIO IN TURCHIA
A Dicembre 2020 firma con il Fatih Karagümrük in Turchia per rilanciarsi a ormai 30 anni
, lì ritrova tanti ex Serie a tra cui Lucas Biglia, i primi due anni non sono entusiasmanti ma sono comunque buoni, in 44 presenze segna 15 gol e realizza 6 assist - l'anno dopo arriva sulla panchina dei turchi Andrea Pirlo, anche lui in cerca di un rilancio, la squadra è formato da tanti italiani, come Viviano, Ricci, Bertolacci e Biraschi - quella stagione è la migliore della sua carriera, gioca 31 partite e segna 21 gol e realizza 9 assist, si torna a parlare di lui sul mercato, tante grandi squadre Turche si interessano.

SAMPDORIA E IL PRESENTE
Il suo allenatore al Fatih, Andrea Pirlo, sceglie la Sampdoria, il primo acquisto che chiede alla nuova proprietà blucerchiata è Fabio Borini, detto fatto, arriva Borini di nuovo alla corte di Pirlo, che non inizia bene sulla panchina della Doria, ma il suo primo acquisto, il migliore di tutta la campagna acquisti, lo strascina fuori dalla zona retrocessione, al momento Borini ha segnato 5 gol e servito 2 assist, tutti gol pesanti, ora è il leader della squadra.
Borini ha dichiarato:"Ne ho parlato anche con mia moglie e con gli amici: mai, in carriera, ci era capitato di trovarci così bene in così poco tempo in un ambiente tutto nuovo, venivamo dalla Turchia abbiamo spostato tutta la famiglia, scuola, casa ci vuole sempe tempo debito e qua e stato velocissimo. E’ successo nella Sampdoria e a Genova, per merito di chi lavora qui, dei tifosi. E poi lo stadio in modalità inglese come sono nato calcisticamente aiuta e anche delle responsabilità che mi sono state date subito quando mi sono presentato a Livigno, mi è piaciuta e lo resa mia. Questo ha reso me attaccato ai tifosi e viceversa. Spero continui questo scambio". Insomma ora Borini sta vivendo un grande momento di forma, li auguro il meglio in questa stagione.