Meglio vendere subito Leao? Dipende dalla volontà di RedBird che, a quanto si capisce, diventerà definitivamente proprietario del Milan nel prossimo autunno. Se la politica degli stipendi del fondo di Jerry Cardinale sarà la stessa di Elliot, non c'è dubbio che sarebbe meglio perdere questo straordinario giocatore adesso, piuttosto che vederlo andare via a zero come già successo con Kessiè, Chalanoglu e Donnarumma. Nel caso degli ultimi due, il danno sportivo è stato nullo (senza di loro è comunque arrivato uno scudetto) ma non è detto che sia lo stesso dopo la partenza dell'ivoriano. Il mancato incasso, invece, c'è stato anche se Elliot ha fatto capire di preferire perdere dei soldi in questo modo, piuttosto che firmare contratti pluriennali troppo esosi e difficilmente "recuperabili" (secondo la sua visione economica). Dati alla mano, per ora Elliot ha avuto ragione: le performance sportive sono migliorate negli ultimi anni e i conti non sono più in rosso.

Leao e la sua agenzia pare non abbiano intenzione di firmare con il Milan. La situazione è complicata anche per i 20 milioni che il giocatore deve restituire allo Sporting Lisbona. Sembra che Jorge Mendes, il suo agente, abbia messo sul piatto dei soldi da mettere a disposizione della punta rossonera per risolvere il problema. Questo lega Leao alla sua agenzia in modo indissolubile. Quindi il giovane portoghese farà quello che Mendes gli dice di fare: non rinnoverà, perchè a Mendes conviene così. Su questo c'è da metterci la mano sul fuoco.

Ecco perchè sarebbe bene lasciarlo andare prima possibile, seppur a malincuore: non c'è margine reale di trattativa. Leao è un giocatore unico nel panorama mondiale. La sua velocità in conduzione con palla al piede è straordinaria. Mbappè forse è ancora più veloce ma non ha il dribbling creativo di Leao a quelle velocità d'esecuzione. Un giocatore fantastico, seppur coi suoi alti e bassi, che il Milan di Elliot non può permettersi vista la politica degli stipendi (nessun giocatore deve percepire più di 4,5 milioni di euro all'anno) della attuale proprietà rossonera. Poi con i soldi incassati si potrebbero comprare un paio di ottimi giocatori. Purchè adatti al gioco di Pioli ("avarizia" di Elliot permettendo).

L'altra strada è quella di tenere Leao fine a fine contratto, nel giugno 2024, godersi le sue performance sportive e accettare di perderlo a zero. Quello che si è fatto, scientemente, con Kessie. Va detto che i giocatori attualmente in rosa, pur con caratteristiche differenti, fanno capire come la trequarti rossonera non sia sguarnita. Rebic, Origi, De Ketelaere e Adli possono giocare partendo da sinistra, chi adattandosi di più e chi meno.

Detto questo, può anche darsi che la politica di RedBird sia differente da quella di Elliot e allora i soldi richiesti per il rinnovo (pare siano 7 milioni all'anno) potrebbero non essere un problema.
Personalmente, credo pochissimo a quest'ultimo scenario.