"Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò." Così cantava Lucio Dalla. Il 2016 ci lascia in eredità qualche certezza e molti punti interrogativi sul futuro del nostro amato calcio. Partiamo dalle certezze: la Juve ha vinto il campionato, la coppa Italia e, col senno di poi, ha deluso in Champions. Ebbene sì, ha deluso. La delusione deriva dall'essere stata eliminata da una grandissima squadra che, forse, così grandissima non era e deriva dalla costatazione che il livello che le altre squadre hanno espresso, deve lasciare rimpianti. Poteva sicuramente andare avanti. Altra certezza sulla Juve: il campionato può solo perderlo, non si vede all'orizzonte una squadra in grado di contrastare i bianconeri in un torneo lungo e difficile, ma per la prima volta sembra che l'impalcatura scricchioli. Inter-Milan: altro, ennesimo, anno di transizione. Da cosa e verso dove, ne parlerò in seguito. Intanto il Milan si è portato a casa, meritatamente, la supercoppa. Napoli - Roma: vedi sopra, poco da aggiungere. Altre squadre: beh, sono altre e come alle elezioni ne parlano tutti poco. In questo caso mi allineo e non ne parlo. Ma, sempre citando Dalla, l'anno vecchio è finito ormai, quindi buttiamo un occhio al futuro. Come dicevo non si vedono all'orizzonte avversari in campionato per la Juve. La sensazione è che senza un suicidio sportivo il campionato sia chiuso. Ma, come dicevo, per la prima volta sembra che qualcosa inizi a scricchiolare. Forse sono solo impressioni di Dicembre, semicitazione dei PFM, che dovranno essere verificate alla ripresa dei giochi. La Juve ha sempre dato la sensazione di essere prima di tutto un gruppo unito: società-staff tecnico-giocatori e magari stappato lo spumante e mangiato il panettone tutto tornerà nella norma, sarà interessante. Comunque, ad oggi, la Juve sembra ancora l'unica squadra con un progetto degno di questo nome. Capitolo Champions: per arrivare fino in fondo servirà fortuna con la C maiuscola, capite cosa intendo. Inter e Milan mi affascinano tantissimo. Nessuno sa cosa succederà veramente in estate, quanti soldi potranno spendere, quali obiettivi potranno puntare. Sarà divertente capire le reali potenzialità/volontà delle nuove milanesi made in China. Agli scettici ricordo che in europa ci sono squadre che si sognano il blasone di Inter e Milan che con i dollaroni dei proprietari stranieri si sono comprate una dignità internazionale ed oggi la fanno da padroni nelle stanze del calciomercato. La Cina è vicina, direbbe Bellocchio, tra sogni e illusioni. Il Napoli e la Roma oggi sembrano le squadre più attrezzate per succhiare le ruote alla Juve ma in questa parte dell'articolo si parla di futuro...appunto...futuro... Chi ha più lungimianza del sottoscritto mi suggerisca quale futuro aspettarsi da queste pur ottime squadre, dietro alla Juve oggi, destinate ad essere dietro alla Juve domani salvo crack societari di quest'ultima, e senza i sogni e illusioni delle milanesi di cui sopra. Chi visse sperando... Un augurio a tutti, con la speranza che il nostro calcio si svuoti di polemiche e si riempia di sportività.