Sorvoliamo sul titolo, volutamente sgrammaticato. Ma sgrammatichiamo, così sdrammatiziamo e ci prepariamo col sorriso ad un articolo che vuole essere un defatigante post calciomercato.

Da quest'anno viene istituito il Neymarino d'Oro, premio al miglior acquisto della sessione estiva del calciomercato. Il premio consiste in una statuetta 1:15 di Neymar più una ricarica PostePay di € 100,00 per aggirare il fair play finanziario. I giocatori in nomination sono:

Bonucci: la miglior difesa è l'attacco, vallo a dire a Zeman! Allora il Milan piazza il colpaccio dell'italico calciomercato: Bonucci, leader della Juve e degli Juventini, dopo aver piazzato il figlioletto nella curva granata con la maglia di Belotti, si piazza al centro della difesa del Milan, accanto, presumibilmente, a Romagnoli l'enfant prodige arrivato dalla Roma con Nesta come idolo (tipo Berlusconi col poster di Rosy Bindi in camera) e Musacchio, che da Serie A non avrebbe manco il cognome, ma sembra poterci stare alla grande!
P.S. serio da tifoso Juventino: vergogna vergogna vergogna a tutti i tifidioti che hanno preso di mira il figlio di Bonucci dopo il trasferimento.

Kessié: l'unico errore di questo giocatore di 20 anni è quello di somigliare troppo a suo nonno, ma non quando suo nonno aveva la sua età, a suo nonno oggi! Sembra che il suddetto nonno, più diplomatico e pacato, talvolta si presenti alle conferenze stampa al posto suo. E nessuno se ne accorge. Comunque, secondo me, grande giocatore, sia lui che suo nonno!

Belotti: A proposito di Belotti: il gallo resta nel pollaio di Cairo. Giù il cappello e su la cresta! Non è un acquisto, ma non averlo venduto è un colpaccio!!!

Douglas Costa: il giocatori, sponsorizzato da una nota catena di profumerie, avrà la continuità di rendimento del bisnonno di Matusalemme, ma in un campionato come la serie A sposta gli equilibri. Il fatto che a Monaco di Baviera il buon San Carletto da Reggiolo gli ha preferito Ribery, dato per finito 2 anni fa e ripescato in una  banlieue nei sobborghi di Parigi abbracciato ad un kebabbaro, fa riflettere!

Bernardeschi: sempre a Torino sponda Juve è arrivato Bernardeschi che al netto di improvvisi attacchi di dissenteria che gli impediscono di presentarsi all'allenamento, è decisamente un ottimo prospetto.

Borja Valero: mi piace, mi piace e mi piace. Non capisco perché Biglia che ha 1 anno in meno e circa 6.000 giorni in più di mutua sia un ottimo acquisto, mentre il Dott. Valero, laureato in ingegneria del calcio sia un vecchietto a fine corsa. Forse perchè Biglia è costato quasi 20 e Borja Valero "solo" 5? Beh, in effetti in un mercato dove due giovanotti francesi di 18 e 20 anni vengono pagati rispettivamente 150 e 180 milioni...il ragionamento fila. Probabilmente, data la pelata che non aiuta, dovrebbe tagliarsi la barba!

Schick: giocatore della Samp, passato alla Juve, carriera finita, vicino all'Inter, nuovamente vicino alla Juve, acquistato dalla Roma. Solo per questa trafila meriterebbe il premio. Un'estate da batticuore per lui (battuta truce, abbiate pietà). Le basi ci sono tutte, il giocatore può farsi. A me ricorda il primo Ibra (accetto commenti negativi, io stesso mi sto commentando negativamente da solo nella mia testa).

Van der Wiel: nomination dovuta, nient'altro da dire!

Donnarumma: il fratello, non Gianluigi. Come quando entri in discoteca e quello dietro di te sta per essere bloccato dal buttafuori, ma tu con aria da duro duro che non deve chiedere mai dici: "Tranquillo, è con me" e via a sbocciare!
Anche per lui, sempre al gancio, nomination dovuta.