Cambio di modulo – L’unica notizia certa è che la Juve punterà sul 4-3-3. Ciò è dovuto probabilmente al fatto che la Juve ha deciso di puntare su Federico Chiesa nel presente ma soprattutto nel futuro, quindi caccia alle ali.
Fin qui sembra tutto lineare, ma la cosa che mi sorprende è che si stiano cercando tutti esterni alti di destra quali Di Maria, Zaniolo e Berardi, tanto per fare i nomi più chiacchierati.
Se consideriamo che quello è il ruolo di Federico (a proposito, che gli si dia la maglia numero 10), c’è qualcosa che non va.
Quindi? Immagino che Allegri veda Chiesa come un esterno di sinistra, e si dice che la Juve abbia in mano Kostic, l’esterno sinistro fresco vincitore dell’Europa League con l’Eintracht, ma mi sembra troppo poco.
Personalmente dei 3 nomi per la destra, Berardi è quello che mi convince di più, per età, prestazioni e soprattutto motivazioni. Motivazione che potrebbe mancare a Di Maria, ma è un campione che non si può discutere.
Zaniolo è il nome più intrigante, quello dal futuro assicurato e gli infortuni sembrano cosa del passato, ma l’aspetto mentale/caratteriale è quello che desta più preoccupazione anche se sotto questo punto di vista, Max Allegri sembra essere una garanzia.

De Ligt – Se un giocatore vuole andare che lo si lasci andare, le barricate non sono mai servite a nessuno. L’unico aspetto sul quale però non si deve transigere sono le tempistiche, se l’olandese vuole andare via, lo potrà fare solo a fronte di un’offerta congrua (penso che dargli 80 in su non ci siano dubbi) e comunque non più tardi della prima decina di luglio, la cessione di CR7 insegna.
Come rimpiazzarlo? Un nome che intriga per età e qualità è senza dubbio Badiashile, francese 2001 del Monaco e già nel giro della nazionale francese. Il calciatore ha una valutazione di 30 milioni che potrà sembrare alta, ma il futuro è dalla sua e l’ingaggio non dovrebbe essere un problema e sarebbe sicuramente più basso di quello di Rugani, tanto per intenderci.
L’usato sicuro sarebbe Bremer, ma anche qui serve velocità perché se si va per le lunghe il giocatore andrebbe all’Inter per una questione ambientale e anche perché si troverebbe a giocare nella difesa a tre, modulo a lui più congeniale. Questo non vuol dire che il calciatore non sia adatto alla difesa a 4, falso mito nostrano. Insomma, se proprio deve essere, che lo si faccia subito e soprattutto che le idee per sostituirlo siano già in cantiere. Spero che le cose, qualunque strada assumano, siano ben chiare nella mente della dirigenza bianconera.

Regista – Altra cosa sorprendete sembra essere l’assenza dei nomi, anche solo per sentito dire, per quanto riguarda il regista della squadra, il play basso. Già dalla fine del campionato scorso si parlava di Jorginho, nome poi finito negli archivi ma mai un nome “importante” anche se probabilmente è proprio questo il tallone di Achille della squadra. Il fatto di non cercare nemmeno un giocatore per quel ruolo mi sorprende abbastanza anche perché nel 4 3 3, il regista è fondamentale e generalmente Allegri ne preferisce uno di fisico e forse anche per questo Jorginho è stato accantonato. Si dirà che al momento non se ne parla perché servono le uscite, ma la questione tempo rimane fondamentale, più avanti si va, più diventa difficile trovare qualcuno. A questo punto penso che la Juve voglia annunciare i 2 grandi nomi (Pogba e Di Maria) in modo da aumentare il suo appeal in maniera esplosiva, magari annunciandoli entrambi a inizio luglio, in modo da piazzare gli esuberi e avere più margine di manovra. Il sogno sarebbe De Jong, ma al momento sembra alquanto improbabile, soprattutto per i costi al momento proibitivi per la Juve. Certo l’opzione più plausibile per l’olandese al momento è il Manchester United che però non ha dalla sua la Champions League.

Rimango perplesso per quello che si sente in giro e non mi aspetto il nome a sorpresa stile CR7 (il tanto chiacchierato Neymar per intenderci), però le sorprese sono belle perché inaspettate.
Fiducia alla dirigenza che quest’anno, dopo 2 anni alquanto discutibili, non può sbagliare!