Sì, sì e ancora si!

La spinta morale di cui il Venezia necessitava da molto tempo ormai: due vittorie consecutive che portano la squadra finalmente fuori dalla zona retrocessione dal 18esimo al 12esimo posto con 27 punti, in attesa della partita tra Perugia e Ascoli rispettivamente 14esimo e 13esimo.

Spal di De Rossi che viene travolta al Penzo da un Venezia che sembra essere di un’altra categoria per i primi 60 minuti, subito al 12’ insacca in porta un ottimo e ritrovato Tanner Tessman che conquista il secondo gol in campionato e primo gol in questo 2023: ma è sempre Joel Pohjanpalo, che ci mette il fisico e fa da sponda dopo cross in area di Zampano dalla sinistra, a quel punto Tessman calcia un pallone in maniera perfetta e batte il portiere ferrarese Alfonso.

Dopo poco la mezz’ora arriva anche il raddoppio firmato Nicolas Pierini, che trova il gol back to back dopo la punizione di settimana scorsa a Benevento.

Tutto nasce da un lancio lungo direttamente dalla zona difensiva di capitan Ceppitelli, che viene allungato da indovinate chi? sempre Joel Pohjanpalo: una spizzata di testa verso la profondità che viene uncinata proprio da Pierini che approfitta di un’incomprensione tra porta e difesa per poi insaccare a porta vuota.

Dopo un primo tempo dominato i ragazzi di Vanoli hanno controllato anche i primi 10 minuti della ripresa con il solito Pohjanpalo che ha trovato il palo in un'occasione clamorosa al 54’ (da Pohjanpalo a "pija er palo" è un attimo), da qui è iniziata la dose di sofferenza alla quale noi tifosi arancioneroverdi siamo abituati, ma di cui faremmo volentieri a meno, che si è espressa nella sua massima esponenza dopo subito 2 minuti con il gol di Dickmann che ha battuto il nostro estremo difensore Joronen, con il tentativo futuro di ristabilire gli equilibri attraverso il medesimo gesto. 

Spal che poi però ha proseguito l’assedio fino alla fine del match ma senza mettere particolari pressioni, apparte in qualche rarissima occasione, alla porta del Venezia, che spinto dall’animo dalla cattiveria agonistica e dalla grinta voleva regalare quel qualcosa di più a quella curva che sempre è e sempre rimarrà a supportare i leoni.

E c’è da dire che almeno una volta la fortuna è stata dalla nostra, alla fine la ruota gira per tutti, c’è da sperare che il trend positivo che si sta creando continui anche a Pisa, e lo dimostrerà la nuova rosa che Vanoli sta proponendo con i nuovi acquisti che stanno lasciando il segno, primo su tutti Jajalo, ma anche Carboni oggi ha fatto la differenza e si è visto, e dobbiamo ancora lasciare lo spazio ad altri nomi importanti come Sverko, anche se ha dei problemi fisici tutt’ora e di cui non ci è stato detto molto, oppure Redan o Ciervo.

Rientrato anche dall'infortunio, uno di tanti, purtroppo, nella sua carriera, Denis Cherychev: l'ex Real Madrid ha comunque lasciato il segno nella quindicina di minuti finali giocati; si dimostra ancora un giocatore che se in condizioni può essere l'arma in più che Vanoli potrebbe avere disposizione.

Detto ciò l’unica cosa che rimane da fare a noi tifosi è avere fede e soprattutto supportare la squadra che amiamo e che ci regala sempre emozioni, sia negative che positive: FORZA UNIONE!