Il Sassuolo, quello bello e divertente dei tempi di Eusebio Di Francesco non c'è più.
Basti solo pensare che l'anno scorso gli emiliani calcavano i campi di Europa League ed ora si ritrovano a lottare per la salvezza, con una classifica che fa paura e che recita nelle ultime posizioni: Benevento 10, Verona 22, Spal e Crotone 24 e proprio il Sassuolo a 27 con una situazione che è leggermente migliorata grazie alla vittoria ad Udine.

Ora viene il "brutto". Il Sassuolo infatti dovrà ora affrontare Inter e Milan fuori casa, Roma in casa e i 3 crocevia fondamentali della stagione: Chievo, Crotone e Verona tutte in trasferta.

I motivi dell'involuzione, oltre alle tante cessioni di quest'estate, come quelle di Pellegrini e Defrel che rappresentavano 2 pedine importantissime nello scacchiere tattico dei neroverdi, si rinvengono anche nel clamoroso calo di Berardi che tra infortuni e prestazioni opache ha segnato la modica cifra di 7 gol nelle ultime due stagioni.
Niente a confronto del giocatore che segnava 16 gol nel 2013/14 e che con le sue ottime performance era riuscito a fare “strage di cuori” nella metà delle squadre di serie A. Nonostante le sue prestazioni siano calate nettamente negli ultimi 2 anni anche a gennaio di quest' anno squadre come Roma e Napoli lo corteggiavano.
Berardi ha già 25 anni e quindi si riducono progressivamente le  possibilità per misurarsi in squadre di alto livello. Gli amanti del bel calcio sperano che il Sassuolo e Berardi ritornino presto ai livelli delle precedenti stagioni.