La sostenibilità nel calcio, tanto decantata dal Sig. Marotta, cosa significa?

Benessere economico costante e preferibilmente crescente… questa la definizione di sostenibilità.
E’ corretto quindi pensare, per l'Inter, ad introiti superiori ai costi sostenuti o da sostenere per avere benessere economico.
Se però, sportivamente parlando, si vuole essere protagonisti in ogni competizione e puntare alle vittorie, difficilmente si potrà contenere i costi e, pertanto, per avere sostenibilità bisognerà aumentare maggiormente i ricavi….
L’abilità di un grande dirigente o di una società che VUOLE SOSTENIBILITA’ CRESCENTE consiste nel realizzare un piano finanziario/sportivo che porti ad una curva di crescita del fatturato più ripida di quella dei costi.
Vi sembra il caso dell’Inter?
Vi sembra il caso di una società che non investe e non finanzia la propria azienda?
Vi sembra il caso di Zhang che da oltre 2 anni non sta mettendo monete nelle casse dell’Inter?
Per aumentare i ricavi bisogna avere appeal nel mondo finanziario e ottenere nuovi e più ricchi sponsor, bisogna investire nel marketing/merchandising, bisogna investire nello stadio, nello scouting, nel vivaio etc…
Vi sembrano azioni che possano essere eseguite da Zhang, che non ha fondi e potere economico?
Quindi?
La sostenibilità può essere ottenuta SOLO ABBASSANDO I COSTI E AUMENTANDO I RICAVI VENDENDO L’ARGENTERIA!
Ovviamente l’abbassamento dei costi non può che portare, a lungo andare, ad un impoverimento tecnico e quindi di risultati…
Già quest’anno, dopo la rinuncia a Lukaku-Hakimi-Conte e a quello che si era costruito nei due anni precedenti…, si è passati da uno scudetto alla Coppa Italia.
E’ normale: costruire poi distruggere tecnicamente per avere ricavi da utilizzare per iscrizione alle competizioni o per pagare gli stipendi, è una politica di SOPRAVVIVENZA non di SOSTENIBILITA’.
E’ una politica tipica delle piccole squadre.

Ritengo giusto investire quando e’ possibile, ma vedere una società che non finanzia l’attività per aumentare il fatturato, vedere una società che non immette soldi nelle casse e chiede ogni anno di vendere big per fare plus valenza, SIGNIFICA NON CRESCERE E UN DESTINO FORZATAMENTE IN DECLINO.
Oggi si vive ancora di rendita del lavoro fatto da Conte-Marotta quando la società investiva. Lavoro duro di costruzione che l’anno scorso ha portato allo scudetto….

Oggi, invece, è inutile nascondersi dietro ai trofei della coppa Italia o della supercoppa, da sempre ad appannaggio anche di squadre come la Lazio o Napoli, si è in declino E SI FA FINTA DI NULLA!!!

Se Marotta pubblicamente si dimettesse? Come può ogni anno accettare di distruggere quello che ha costruito? Come può la stampa competente permettergli di mettere pezze sostenendo che Inzaghi è un talento, che l’Inter ha giocato bene etc…?
Ricordiamoci che in questo mondo in crisi, vi sono società che sono in utile, anche nel mondo del calcio…
Piccole società che producono utili con uno scouting efficiente e grandi società gestite da imprenditori o dirigenti capaci che fanno lievitare gli introiti a discapito dei costi.
Se non si è in grado di organizzare la propria società in tal senso, troppo facile generalizzare e dire che il calcio deve cambiare e che tutti devono fare un passo indietro… troppo facile confondere le idee con la sostenibilità….

ZHANG PASSI LA MANO.
ACCETTI ANCHE DI NON INTASCARE NULLA, MA VENDA L’AZIENDA A CHI PUO’ PORTARE L’INTER E IL SUO BLASONE DOVE GLI COMPETE E CIOE’ NELL’OLIMPO DEL CALCIO…!!!!!!!
PER RISPETTO DEI TIFOSI E DELLA STORIA DELL’INTER E DI MILANO!!!