Dopo l'ennesima delusione europea di ieri sera, nasce immediato un interrogativo: chi ha sbagliato?
Com'è possibile dopo solo un anno (promettente) di lavoro di Conte-Marotta, azzerare tutto in questo modo? L'Inter è arrivata ultima nel girone di qualificazione ma, soprattutto, meritatamente. Le basi gettate l'anno scorso non hanno avuto il seguito sperato dai tifosi e programmato dalla società. Chi paga ora? Non si può far finta di nulla. Da qui alla fine della stagione (siamo appena a dicembre) l'Inter disputerà le medesime partite del Parma, del Cagliari etc..., con tutto il rispetto parlando mi pare davvero un grande fallimento.

L'impressione che l'Inter dà ai propri supporters è che non esista una guida vera e propria e che, dopo la famosa riunione di Villa Bellini, si sia deciso di lasciare il mazzo di chiavi di casa Inter in mano al solo Conte: lui fa e disfa e gli altri (Marotta in primis) si accodano facendo buon viso a cattiva sorte... Insomma mancanza di poteri definiti, ma tutti sul carro per tenere stretti la loro busta paga... Ecco che quindi nasce un mercato autolesionista (eravamo secondi ad un punto in campionato e avevamo giocato la finale di Europa League): Suning non mette soldi, Conte fa acquistare giocatori sulla via del tramonto (Kolarov, Vidal), Marotta richiama all'ovile gli epurati di solo un anno prima (Naingolan, Perisic etc...) e sostituisce Esposito con Pinamonti. Infine viene venduto, senza alcun rimpiazzo, Godin. 
Ieri la formazione che ha affrontato il turno di Champion era la stessa, ad eccezione di Hakimi, eliminata l'anno scorso e sconfitta in finale di Europa League. IL FALLIMENTO ERA ANNUCIATO MA POSSIBILE CON FIOR DI PROFESSIONISTI? Si dovevano  fare sforzi, doverosi per i risultati ottenuti e per continuare il processo di crescita e invece si è deciso di tirare i remi in barca soprattutto dal punto di vista economico. La Juve già vittoriosa compera Chiesa, Artur e Morata mentre l'inseguitrice Inter vende Godin e compera i Kolarov e Vidal all'ultimo stadio... Addirittura, fino all'ultimo si è cercato di vendere Skriniar e Brozovic per poi dire: "... non ce l'ho fatta, però ho ancora bisogno di te...".

Squadra "vuota", monocorde, con rosa limitata e mal assortita. Meritatamente fuori da ogni competizione europea. Inoltre, comunque, anche se si fosse andati avanti la sensazione è che la squadra sarebbe stata eliminata immediatamente nelle fasi successive. 
E' questo che deve far riflettere: L'INTER NON ESISTE. Basti soffermarsi sui big match finora affrontati: 2 volte il Real, la Lazio, il Milan, l'Atalanta... mai una vittoria e solo due pareggi. 2 punti raccolti su 15 a disposizione. Se inventa qualcosa Lukaku o Lautaro o ancora Hakimi bene, diversamente la squadra non ha gioco per mettere alle corde l'avversario e ottenere risultato pieno.
Soprattutto Conte non cambia mai modulo quasi a sfidare tutti e tutto: o mi date chi voglio io per giocare come voglio io, o i risultati sono questi... SE SI ACCETTA QUESTO, TUTTI GIU' DAL CARRO!!!!!