Dalle vicende finanziarie e societarie a quelle calcistiche, è l'ora della svolta.

Capitolo campo, stasera il Milan e Montella si giocano davvero tanto, non portare a casa i tre punti significherebbe il probabile esonero di Montella complicando ulteriormente la rincorsa a quel traguardo del quarto posto che dista ben 9 lunghezze.

Sono per natura positivo e fiducioso, non credo che la stagione sia da buttare, il giornalismo italiano ci ha da sempre abituati a far ragionare la massa a sua immagine e somiglianza, ora l'Inter è da scudetto, come lo era l'anno scorso di questi tempi, la Juve è una squadra ormai sazia di vittorie, questo ormai da 3 anni a questa parte, per poi ritrovarsi all'esatto opposto nel mese di Maggio o peggio la settimana successiva.
Sì perché se c'è una cosa che il giornalista medio dovrebbe imparare, è la coerenza, troppi giocatori sono diventati campioni in una settimana per poi finire nell'elenco dei capri espiatori. Uno di questi Bonucci, diciamo che lui stesso non sta aiutando a dire il contrario, ma la campagna mediatica denigratoria che sta colpendo quest'uomo, è ormai giunta troppo oltre, per quanto abbia commesso errori in campo, non credo che affibbiargli tutti i problemi rossoneri, Milanello compreso, sia un buon giornalismo, siamo passati dal giocatore in grado di rendere il Milan da scudetto, al giocatore causa di tutti i mali, ma se qualcuno gli ha messo addosso tale fama sia nel bene che nel male, certo non è il tifoso medio, bensì quel giornalismo alla Barbara D'Urso che poco ha a che fare con il calcio, in grado di modificare l'immagine di un calciatore come Stan Lee farebbe di un personaggio dei suoi fumetti. 

Capitolo società, si, ma quale società? Tutti si stanno chiedendo che fine ha fatto Yonghong Li, un pò come i funerali cinesi, nessuno ne ha mai visto uno, si spera si faccia vivo presto, nell'era moderna esistono molti mezzi di comunicazione, ma al popolo rossonero a questo punto basterebbe anche un segnale di fumo, purchè qualcuno gli dica di che morte morire... Come se non bastassero le polemiche, per restare in tema di fumetti, salta fuori il "Cavaliere mascherato", che dopo aver "messo in salvo" i tifosi rossoneri affidandoli nelle mani dei cinesi"facoltosi",  si vede costretto a salvare la maschera dicendo che forse non arriviamo a primavera... 

Quindi egregio Cavaliere, ci faccia capire meglio, ha deciso di salvarci per "soli 740" milioni, per poi dirci che questi non arrivano a Primavera? Accetti un consiglio, torni a fare il supereroe in politica, perché passi che è in grado di camminare sulle acque, ma la storiella del bene del Milan suona come i pianti della Fornero alla riforma delle pensioni...

In attesa di capire se i prossimi giorni ci diranno se siamo ritornati ad essere il Real Madrid, Montella Arrigo Sacchi e Yonghong il nuovo Bill Gates, rivolgo per finire la mia attenzione ai vari giornalisti, quando scrivete un articolo, cercate per un attimo di tirare fuori qualcosa di nuovo, di originale, usate le parole affinchè possano essere una tela bianca ai pensieri del lettore, il quadro lo fanno i fatti, non le speculazioni ed invenzioni giornalistiche, quindi se tutti voi ci siete, battete un colpo!