“C'è da avere più paura di tre giornalisti ostili che di mille baionette.”  Caro il mio Ruiu, a nome di Napoleone e dei tanti tifosi Rossoneri, ho deciso di perdere parte del mio tempo affinchè tu possa riflettere su quanto hai scritto e scriverai ancora.

Ostilità, il tuo giornalismo nei confronti della società Milan, ha dell'imbarazzante, colui che fino all'anno scorso ha definito la nostra squadra come modesta, non può e non deve sparare fango su un mercato come questo, è un insulto ai sentimenti di ogni tifoso che in questi ultimi anni ha sofferto le prestazioni sportive di una squadra troppo debole, di una società che ha abbandonato i suoi tifosi, nella comunicazione prima di tutto.

A tutto c'è un limite, e stavolta anche Lei con il suo ultimo articolo " Continua il mercato delle figurine"  lo ha superato...

Già dal titolo riesce a contraddire se stesso dicendo che Bonucci e Biglia sono due Leader, e aggiungerei io due giocatori in grado di far fare il salto di qualità alla squadra, pur definendo il mercato del Milan un mercato di figurine, cosa che in passato non ho sentito dire per gente come Sosa, Vangioni, Kakà Bis, Torres, Matri e tanti altri, programmazione zero, nomi presi tanto per comprare qualcuno, come ad un bambino che non si vuole più sentir piangere...

Abbiamo preso due terzini e all'occorrenza centrocampisti esterni (Andrea Conti e Rodriguez) dotati di ottimi piedi e velocità, con un'attaccamento alla società Milan che altri giocatori in questi anni non hanno mai avuto.

Due centrali, Musacchio e Bonucci, che oltre ad essere decisamente forti, magari un pò meno il primo, hanno esperienza internazionale, giocano in Nazionale ed hanno ottimi piedi, cosa che non ce ne vogliamo Zapata, Paletta e Gomez, non si vedeva da anni (Nesta  e Thiago Silva).

A centrocampo Biglia, Calhanoglu e Kessie, porteranno qualità in termini di giocate che non si vedevano dai tempi di Pirlo e Seedorf, perchè Biglia non sarà Modric, ma è tanta roba!

Capitolo Calhanoglu, mi deve spiegare come si può, se non per il gusto macabro di volerlo fare, criticare un giocatore fermo da sei mesi alla sua prima apparizione di un'amichevole estiva?  Non glielo dico io che sono solo "Uno dei tanti tifosi arrabbiati", ma glielo dice un certo Carletto Ancellotti, colui che ci ha reso grandi al Mondo diverse volte, definendo Calhanoglu un giocatore già pronto per la serie A, oppure Terim, insomma gente che di calcio con tutto il rispetto, ne capisce più di me e di Lei messi insieme.

Kessie è ancora molto giovane, può essere una scommessa, vinta o persa lo dirà il tempo, ma non si può certo definire ne una figurina ne un pessimo acquisto, anzi, ha forza fisica che solo Pogba alla sua età può vantare, avrà meno dinamismo di quest'ultimo, ma in ogni caso darà molto a questo Milan!

Per finire Andrè Silva, su quest'ultimo c'è poco da dire, tecnica che non si discute, deve solo affinarsi in fase realizzativa, ma sono certo che a fine anno avrà superato quota 20 gol, perchè con la squadra che ha dietro, le occasioni saranno parecchie.

Capitolo Donnarumma, forse quello gestito peggio, ma qui non possono essere messi al rogo Fassone e Mirabelli, la frittata l'ha fatto il nostro caro Gigio, Fassone e Mirabelli hanno rimediato aumentando ingaggio e prendendo il fratello Antonio Donnarumma, ma se si guarda oltre, è una gran mossa a livello economico, perchè qualora Donnarumma confermasse le sue enormi doti più volte osannate da tutti gli esperti di mercato e giornalisti sportivi negli ultimi due anni, potrebbe portare una plusvalenza a livello economico decisamente altissima, cosa che non sarebbe potuta avvenire con il mancato rinnovo.

Ora dire che il rischio potrebbe essere quello di avere alzato il tasso tecnico, a discapito dello "zoccolo duro/valori morali"  mi fa davvero rabbrividire da un "esperto" di calcio, ci puoi mettere tutta la grinta del Mondo, ma se non hai un minimo di tecnica, puoi fare giusto l'incontrista e niente più, ci vuole gente in grado di saltare l'uomo, creare superiorità numerica, lanciare l'uomo in movimento al primo sguardo e non dopo due ore, ottimi tiratori di punizioni, gente che sa verticalizzare e non che continui a passarsi la palla in orizzontale o verso il portiere, cosa che la coppia Mirabelli e Fassone hanno valutato bene, con acquisti del tutto sensati, chiaramente il campo dirà di più, ma che si trattava di una rivoluzione necessaria era sotto gli occhi di tutti, giornalisti compresi che tanto hanno decantato la pochezza di questo Mialn negli ultimi anni,  ma mai nessun tifoso avrebbe pensato che questa avvenisse in un solo anno, o meglio 4 mesi, un miracolo sportivo, ma Lei,  da esperto giornalista e "tifoso" del Milan riesce anche in questo caso a dire "forse però per giudicare il lavoro di una dirigenza non è sufficiente contare gli acquisti o i milioni spesi", senza dubbio se non hai i soldi è difficile fare mercato (freccia a favore di Galliani), ma ora criticare chi da quattro mesi ha messo a segno acquisti più sensati e superiori agli ultimi 6 anni, ha creato un clima di attaccamento alla società Milan, comunicando con i suoi tifosi come mai negli anni precedenti, ha riportato la Curva a Milanello, con la programmazione di aumenti nel numero di abbonati e partecipanti alle partite, programmazione nell'aumento di ricavi dei gadget e maglie rossonere, sia in Italia che nel mercato cinese, programmazione nell'acquisto e valorizzazione di nuovi giovani, programmazione nel rientro in società di figure storiche come Gattuso e Abbiati, portando quindi una società gloriosa destinata a soccombere negli anni, ad avere la possibilità di risollevarsi dalle sue ceneri come una Fenice, a nome di ogni tifoso Le dico che se qualcosa non si può sentire o leggere, non è certo Fassone uno di noi, ma i suoi articoli e commenti.

Roberto Cannucciari