Il dominio assoluto in campionato da parte dei bianconeri pare non avere rivali, per quanto ancora la Juventus dominerà in Italia.

Il Derby d'Italia ha decretato il vincitore, la Juventus, nonostante una grande partita giocata dalla squadra di Spalletti, continua a macinare vittorie, solo due punti persi dalla squadra di Allegri dall'inizio del campionato, eguagliato il record Europeo, in Serie A invece nessuno ha mai fatto meglio.

Nonostante il primo tempo giocato persino meglio dai nerazzurri, la squadra di Icardi & co, si è fermata al palo di Gagliardini, poco freddo nell'occasione più nitida dell'Inter, l'ormai solito Mandzukic nel secondo tempo mette il testone su un assist impeccabile del purtroppo ex dell'Inter Cancelo.

La Juve non ha giocato certo la sua miglior partita, ma questa squadra dà sempre l'impressione di riuscire a tenere alta la concentrazione e di cambiare il ritmo della gara a suo piacimento, la vera forza di questa squadra sta proprio nella mentalità vincente.

Ma questa Juve è la più forte di sempre? Difficile a dirsi, gli avversari non sono certo quelli di un tempo, il Milan nonostante qualche timido segnale di risveglio, non è neanche vicino ai livelli della capolista, l'Inter sta dimostrando di essere una squadra solida soprattutto in fase difensiva, ma manca ancora qualche tassello per poter impensierire davvero i bianconeri, stessa cosa per il Napoli, Ancellotti è si un grande tecnico, ma De Laurentiis sarà sempre destinato ad essere massimo secondo con la sua tirchiaggine. 
A mio avviso ci sono state altre due formazioni così forti nella storia, quella di Trapattoni nel lontano 1984, per capirci la Juve di Platini, Boniek, Cabrini, Scirea, Tacconi, Tardelli, oppure la Juve di Lippi nel 1995, l'ultima a vincere una Coppa dei Campioni in casa Juve, in campo oltre al trio Vialli Ravanelli Del Piero, troviamo Conte, Sousa, Deschamps, Ferrara, Pessotto e Torricelli, ma personalmente, anche se non amo molto i paragoni, la Juve attuale ha in rosa giocatori straordinari e, dovesse arrivare a vincere la Champions, rappresenterebbe di certo una Juventus che non si dimenticherà mai.

Vi lascio con un aforisma in tema del grande Pier Paolo Pasolini: "Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l’unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro".

Roberto Cannucciari