Nome: Hachim Mastour - età: 20 - nazionalità: ? - Lavoro: ?
Qualche anno fa, si parlava di un gioiellino del settore giovanile del Milan, titolare nelle giovanili della Nazionale italiana, tanto da spingere persino un come Silvio Berlusconi a definire il suo talento "straordinario". Poi il Nulla.
L'arte dello scomparire ha reso celebre solo Mina che nella vita qualcosa aveva lasciato ma, mai un calciatore. Mastour ne è l'esempio più concreto.

Prelevato nel 2012 dalle giovanili della Reggiana, approda nel settore giovanile rossonero (vedi video) dove fa faville; dribbla, segna, è inarrestabile a tal punto da spingere Clarence Seedorf a convocarlo in una partita della prima squadra all'età di 15 anni senza però calpestare nemmeno per un minuto la verde erba di San Siro.
Cambia nazionalità accettando la corte del Marocco che per un fatto di paternità, nonostante la nascita a Reggio Emilia, dove esordisce subito alla prima uscita ufficiale diventandone il più giovane esordiente; sarà la prima ed unica presenza in nazionale marocchina.
Nel 2015, dopo alcuni anni nelle giovanili rossonere, passa (anche per volontà del suo procuratore che lo ritiene pronto), al Malaga in prestito biennale, interrotto dopo appena un anno per scarso rendimento (1 sola presenza), quindi passa al PEC Zwolle in campionato olandese dove anche qui farà un buco nell'acqua (appena 6 presenze). Torna dunque al Milan dove però non vede mai il campo.
Da gennaio 2018, dato il contratto in scadenza a giugno, è libero di firmare per qualunque altra squadra al di fuori dei rossoneri, ma a 20 anni, con ben tre opportunità di diverso livello bruciate, il rischio di vedersi chiusa la carriera ad alti livelli è concreto.
Nessuno in Serie A ha ad oggi chiesto informazioni sul bambin prodigio che palleggiava con Neymar ben quattro anni fa, diventato più fenomeno da you tube che di campo.

La posizione del Milan sul giovane, non è ben chiara, essendo escluso dai 25 che possono scendere in campo, sembra che Mirabelli lo voglia piazzare in prestitol, ma con contratto in scadenza che senso ha? Il talento c'era ed era palese, soprattutto perchè ne faceva splendere il controllo palla, dote più unica che rara ai tempi d'oggi e, quello ce l'hai o non ce l'hai, di certo non lo impari! Plausibile un rinnovo ed un prestito in una categoria minore dove far mettere chilometri nelle gambe di un giovane, troppo precoce per essere pensionato.

A volte un passo indietro è più utile che 2 passi in avanti, sia per Hachim, che per il Milan.
Ah, il suo procuratore è un certo Mino di Nocera Inferiore...