La Juventus si impone per 3-1 contro il Genoa a Torino e guadagna tre punti molto importanti in ottica Champions, rimanendo attaccati al secondo posto occupato momentaneamente dal Milan. Con l'Inter che si avvicina sempre più allo scudetto e tiene a bada le inseguitrici con ben 11 punti di margine, per i bianconeri i punti di oggi sono stati importanti non solo per cercare di guadagnare il secondo posto in classifica, bensì per consolidare la qualificazione per la prossima Champions League che vede ben sei squadre in lotta per i 3 posti rimasti (dato che uno è già occupato dall'Inter).

Seppur con un inizio di secondo tempo non brillante, la squadra di Pirlo ha dato segnali positivi sia come prestazione sia come carattere (purtroppo mancato in diverse partite). E' stato proprio quest'ultimo che ha saputo blindare la vittoria segnando il gol del 3-1. Fino al 60' la Juventus è stata per la maggior parte del tempo nella propria area, facendosi schiacciare dagli ospiti. Con l'ingresso di Dybala e Mckennie la squadra è riuscita ad alzare il baricentro e a creare più occasioni da gol, riuscendo al 70' a segnare il gol decisivo.

Nel post-partita Andrea Pirlo dopo aver fatto i complimenti alla propria squadra ha parlato del brutto inizio del secondo tempo, queste le sue parole: "quel gol poteva costarci anche un inizio secondo tempo diverso. Siamo entrati in campo volendo fare la partita ma ci siamo abbassati troppo e non abbiamo sfruttato al meglio alcune occasioni che ci potevano far restare più tranquilli.".

UNA RIFLESSIONE SULLA STAGIONE...: "abbiamo perso punti per strada in partite più abbordabili sulla carta. Ci siamo complicati la vita. Oggi non è stato così, abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Sembravamo in dominio del gioco, invece qualche disattenzione ci ha portato a faticare".

...E UN VOTO AL SUO PRIMO ANNO DA ALLENATORE: "Mi darei un 6 di stima. Sicuramente potevo fare di più e quando non raggiungi certi risultati il primo responsabile è l'allenatore. Devo lavorare per far meglio.".

Un Andrea Pirlo felice ma con qualche rimpianto, questo ci è parso da questa e dalle altre sue recenti interviste. Alla prima esperienza da allenatore non è mai facile raggiungere i risultati, se lo sei della squadra che ha vinto gli ultimi nove scudetti e che ha conquistato il panorama nazionale ed internazionale, allora la difficoltà e le pressioni si raddoppiano.

Ora andiamo a vedere le pagelle delle due squadre.

JUVENTUS:

  • SZCZESNY 6,5: autore di due belle parate, l'estremo difensore bianconero è stato autore di una buona prestazione, come ci ha abituato ormai in molte partite. Si è conquistato da ormai due anni il posto da titolare e ad ogni partita lo dimostra. Unica nota dolente il gol preso, incolpevole però dell'errore di Deligt;
  • CUADRADO 6: partita sufficiente del colmbiano che ha saputo spingere sulla fascia destra (regalando l'assist nel primo gol di Kulusevski) ma che ha anche sofferto sugli scatti di Zappacosta;
  • DELIGT 5: anche per lui una partita sufficiente, ha dimostrato una grande solidità difensiva accanto a Chiellini. Il voto scende però per l'errore commesso che ha portato al gol di Scamacca, soprattutto vedendo la sua fisicità;
  • CHIELLINI 7: buona partita per Giorgio Chiellini, che col passare dell'età sembra non aver perso quella cattiveria difensiva che lo ha reso uno dei difensori migliori al mondo;
  • DANILO: da quando è entrato nella rosa titolare è sempre stato autore di grandi prestazioni, e anche oggi lo ha dimostrato tenendo bene nel primo tempo sulla fascia sinistra e sulla destra nel secondo;
  • KULUSEVSKI 6: ottimo inizio di partita con scatti sulla fascia e con il gol. Nel complesso la sua prestazione si può ritenere sufficiente, dato che col passare dei minuti è stato sempre meno protagonista del gioco;
  • BENTANCUR 6: è stato autore di una prestazione sufficiente, bravo a far girare palla ma nulla di più;
  • RABIOT 6: anche lui come Bentancour ha svolto il suo ruolo, allargando il gioco ma senza creare chiare occasioni da gol;
  • CHIESA 7: la sua rapidità, i suoi inserimenti ed i suoi dribbling stanno facendo ottenere ottimi risultati. Oggi non è andato a gol, ma è stato uno degli uomini che più ha contribuito a questo successo. A confermare il suo stato di forma è stata la stessa Juventus, che prima del match lo ha premiato con il trofeo MVP del mese di marzo;
  • MORATA 7: ottima partita per Morata che oltre al gol è stato bravo sia nella fase offensiva (tenendo su il pallone e di conseguenza permettendo alla squadra di salire) e nella fase difensiva, aiutanto in fase di copertutra i centrocampisti;

        

(Subentrati): Dybala 6 // AlexSandro 6 // Mckennie 7 // Ramsey S.V // Arthur S.V //

 

GENOA:

  • PERIN 6,5: è stato autore di ottime parate ma incolpevole sui gol subiti. 
  • MASIELLO 5: non una brutta partita, ma a dargli l'insufficenza è la tardiva salita che ha portato al terzo gol della Juventus;
  • RADOVANOVIC 4: molta fatica li a centrocampo. Troppo fuori dal gioco e gravi errori, come quello che ha portato al secondo gol della Juventus;
  • CRISCITO 6; in una partita in cui la difesa è stata autore di gravi errori lui ha tenuto bene il campo, fermando anche qualche azione pericolosa;ù
  • BIRASCHI; in crisi da Chiesa, anche cosi si spiega la sostituzione all’intervallo.
  • ZAPPACOSTA 6,5: Davanti, autore di una buonissima prestazione, mettendo spesso in difficoltà Cuadrado, ma dietro scompare spesso, a partire dal gol di Kulusevski. Finisce infortunato, lasciando i suoi in dieci. Comunque uno dei migliori in campo della squadra ospite;
  • BEHRAMI 5: Tampona, anche con le cattive maniere: poi si spegne;
  • BADEJ 6: uno dei migliori a centrocampo, non butta mai via il pallone. Gli errori del Genoa non partono certo da lui;
  • ROVELLA 5; prestazione decisamente insufficiente, in una partita dove è stato protagonista di diversi errori. Unica scusante l'inesperienza per la sua giovane età, 19 anni;
  • SCAMACCA 7,5: Un partitone, considerato che si trovava in mezzo a due dei difensori più forti d'Europa. Tiene sempre botta, fondamentale nel tenere su il pallone e far abbassare la Juventus. Bellissimo il suo gol. Unica nota storta il gol sbagliato nel primo tempo. Resta comunque uno dei migliori del match.
  • PANDEV 5: si fa vedere molto poco e non aiuta la squadra come ha fatto il suo compagno di reparto;    

 

 (Subentrati): Ghiglione 6 // Pjaca 6,5 // Zajc 5,5 // Shomurodov 5 // Melegoni 5,5 //