Si continua con una ricerca smodata di ipotetiche notizie che galleggiano nell’aria.
Zaniolo, Veretout, Cristante, Mkhitaryan, Ibanez, Kumbulla e Perez, un giorno sono sul mercato e il giorno stesso in un altro articolo non lo sono.

Zaniolo… sì lui c’è sempre, Mancini e Smalling, oggi l’incontro con gli agenti per il rinnovo del contratto e l’articolo dopo, problemi sui rinnovi per le richieste dei loro procuratori, l’articolo dopo ancora, i Friedkin congelano i rinnovi.
Ma chi ha la verità vera?
La storia della pecora che grida “a Lupo a Lupo”, a questi giornalisti gliel’ hanno mai raccontata? 

Comunque, adesso anche Totti e Ilary sono diventati un problema calcistico da leggere tra le notizie sportive oltre che nei gossip.
Davvero il giornalismo sportivo è questo??? Mourinho odiato dallo spogliatoio e amato dai tifosi, che addirittura gli danno le chiavi della città, mentre domani secondo altri lo vedrebbero lapidare nella pubblica piazza.
Davvero per fare notizia bisogna screditare gli altri? 
L’altalena delle notizie e l’incoerenza delle informazioni fa pensare a quante di esse siano inventate, a quante fake news ci sono e certi giornalisti, se non sono loro stessi ad inventarle, certo è che non cercano la verità prima di scriverla. Di certo così passa la voglia di informarsi tramite certi canali, se poi per avere la verità vera, bisogna aspettare eventuali smentite o il tempo che non mente mai.

Già, con le notizie di calciomercato si va sempre oltre, si azzardano nomi di giocatori e di squadre per riempire pagine di giornale e web, almeno il resto lasciatecelo leggere sulle riviste di gossip per chi ne ha voglia.
Pure Mario Sconcerti si è abbassato a rispondere a questo quesito su Totti e Ilary, direi che rende l’idea della pochezza delle notizie a disposizione.
Penso che nella vita, se si ha solo da parlar male dei problemi altrui a quel punto è meglio tacere.