In questo turbinio iniziale di calciomercato la Roma si trova ad affrontare come ogni anno a fine giugno i conti con il FFP. In società si parla delle prime vedute distanti riguardo il difensore centrale, uno tra Mancini (Atalanta) scelto dalla società e Bartra (Betis Siviglia) scelto dal nuovo D.S.per non parlare di Florenzi nella lista dei vendibili e qui i primi articoli fuori luogo si scateneranno a tempo debito. 

Partiamo dal principio: Petrachi D.S. è stata una scelta per avvicinare Conte a Roma, come se l’amicizia che lega i due contasse sul lavoro più di due sconosciuti! E qui a parer mio è il primo errore, se sono amici non vuol dire condividere necessariamente gli stessi gusti o condividere le stesse strategie visto il caso, ma sarebbe da chiedere a Baldini che lo ha pensato! 

Comunque uno è andato all’Inter, nonostante l’amico, l’altro è arrivato finalmente a Roma per 2 giocatori della primavera, in cambio, aggiungerei; è arrivato come il salvatore della patria (non me ne voglia Petrachi ma il presagio non è dei migliori, visto che anche Sabatini e Monchi furono investiti della stessa idea e responsabilità) e da quando è arrivato, si parla dei suoi mille impegni tra rinnovi e far quadrare i conti per il FFP.

Da quello che si evince in questi primi giorni a parer mio è che: mentre Petrachi fa plusvalenze sui calciatori che vende, incassa anche contropartite tecniche utili alla squadra e fin qui tutto farebbe pensare ad un lavoro ben riuscito!! Ma stavo riflettendo sui numeri e qualcosa non mi torna. Il monte ingaggi, anziché diminuire, sembra salire, a me non sembra il giusto modo di portare avanti le trattative viste le richieste della società riguardo abbassare il monte ingaggi.

Prendere Spinazzola per 29MLN e dare Luca Pellegrini per 22MLN è ok, anche se forse avrei trattato il cartellino di un ragazzo del vivaio di casa in modo più consistente, visto il giocatore, ma lasciamo perdere questo, il problema è l’ingaggio secondo me; Spinazzola alla Juventus prendeva 1,7Mln mentre con la Roma, gira voce che ne prenderà 3MLN, è quasi il doppio!!! Ed è quasi il triplo di quello che percepirà Luca Pellegrini alla Juventus, questo mi fa riflettere anche sullo scambio Manolas - Diawara con il Napoli, lo stipendio di Diawara alla Roma, forse sarà più alto di quello che percepiva Manolas alla Roma stessa, allora la domanda è:

Siamo davvero nelle mani dell’uomo della provvidenza, colui che accompagnerà per mano la squadra ai successi che i tifosi sperano? Pallotta in tutto questo tace e acconsente, si trattasse dei miei soldi e del fatto di poter far godere dei propri giovani le altre squadre (e che squadre! aggiungerei) io forse obietterei un pochino, visto che tempo fa, durante un’intervista, lo stesso Pallotta disse che era stanco di vedere i propri calciatori della primavera emergere in altre squadre e poi perderli per qualche contratto sciagurato, magari con qualche clausola.
Abbiamo perso tanti ragazzi della primavera a pochi soldi e quando ce ne vogliono infilare uno in qualche trattativa lo super valutano per le plusvalenze, anche noi ne abbiamo bisogno e mica super valutiamo! Abbiamo venduto Emerson, Samuel, Pjanic, solo per citarne alcuni, a nostre rivali in campionato per cifre ridicole in confronto al valore reale sia del momento che per crescita futura, Allison, Salah, Paredes, Lamela,Benatia, Rudiger , E. Palmieri, tutti venduti per molto meno di un giocatore della primavera messo sotto contratto da De Laurentiis, questo per dire che noi, le clausole nei contratti non le sappiamo fare e non mi sembra che nel tempo ci sia servito da lezione perché l’unica clausola rescissoria a contratto è quella di Lorenzo Pellegrini, che a meno di colpi di scena non è interessato ad usare, per fortuna aggiungerei, visto che è ridicola. Quindi il mio consiglio è quello di svegliarsi e non pensare solo a fare canestro, ora serve concretezza signor Presidente Pallotta... ci vuole il tiro da 3 per portare a casa la partita, siamo a gara 5, fuori gli attributi!! Non ci lasciamo trattare come una sveltina.

Da queste parti (in Italia) un detto che si potrebbe attribuire al caso specifico è: “l’occhio del padrone ingrassa il Cavallo” e in questo caso, bisogna sfamare lupi e sono meno teneri dei cavalli; venga a Roma più spesso signor presidente Pallotta il clima è gradevole, ci sono i monumenti che la rendono affascinante, c’è il Papa, Cinecittà e se poi tutto questo non l’attrae, ricordi che ha investito dei soldi su una società di Calcio con sede a Roma, altrimenti, poteva comprare la squadra di calcio di Boston, sarebbe stato un Re a Boston!! Ma visto che ha comprato con qualche suo socio la Roma per essere un Re, a Roma, le farebbe comodo fare un salto qui più spesso, non solo per interessi economici di dubbia gestione in termini di qualità, ma anche per INGRASSARE I LUPI!