Benvenuti al VivoPerLei club, un piccolo posto nel web per poter parlare liberamente di calcio proprio come se ci trovassimo tutti nel nostro "Bar Sport"di fiducia a parlare del weekend calcistico appena concluso.
Un'occasione di discussione calcistica, di scambio di idee, di pareri e di impressioni che settimanalmente saranno discusse e analizzate proprio come la domenica sera su "Sky" con la differenza che a esporre idee e opinioni ci saremo tutti noi, tifosi, aspiranti giornalisti e cultori di calcio.

I TEMI DELLA SETTIMANA

Anche la quarta giornata di Serie A è stata ormai consegnata agli archivi,le gerarchie iniziano a delinearsi e tanti sono stati i punti che il weekend calcistico appena concluso ha lasciato aperti ad ampie discussioni.

JUVENTUS, RONALDO E DOUGLAS COSTA: La Juventus è a punteggio pieno dopo 4 partite e durante la partita vinta per 2 a 1 contro il Sassuolo si è anche finalmente sbloccato Cristiano Ronaldo,autore di una doppietta.
Juventus che continua a vincere pur senza convincere,dopo le difficoltà della trasferta del Tardini, infatti i bianconeri ottengono un'altra vittoria non schiacciante contro il Sassuolo meritevole di aver disputato un'ottima partita e di esser restato nel match fino alla fine,riaprendo quindi l'ennesima discussione tra i fautori del "bel gioco" e quelli del "vincere non è importante,è l'unica cosa che conta".
Il problema del vincere tramite il bel gioco, per Allegri, è reso complicato dal valore estremamente superiore della rosa bianconera rispetto a qualsiasi squadra del nostro campionato e dell'atteggiamento che queste ultime quindi assumono quando affrontano la compagine bianconera, un atteggiamento difensivo, chiuso e combattivo che inesorabilmente limita la facilità di gioco della squadra di Allegri che invece riesce a esprimersi meglio in campo europeo essendo le partite più aperte.
OSSESSIONE RONALDO, la ricerca di prestazioni super convincenti da parte del collettivo bianconero è sicuramente limitata anche dalla presenza di una figura come quella del portoghese al centro dell'attacco juventino, spesso infatti sembra che la Juventus giochi per far segnare Ronaldo, e non che Ronaldo giochi per far segnare la Juventus, un problema al quale Allegri dovrà saper tener testa per non correre il rischio di ritrovarsi una Juventus Ronaldo dipendente.
LA FOLLIA DI DOUGLAS: Non può passare certo in secondo piano il folle gesto di Douglas Costa,reo di aver sputato al giocatore del Sassuolo Di Francesco.I due si erano provocati per tutto il finale del match,e le provocazioni sono sfociate nell folle gesto ingiustificabile del Brasiliano,punito con 4 giornate di squalifica.

L'ANTIJUVE: Dopo 4 giornate si inizia ad avere chiara anche l'immagine di chi possa assumere il ruolo di antijuve (no,non sono Spal e Sassuolo), infatti il Napoli sembra essere l'unica squadra a poter almeno infastidire l'armata bianconera.
I partenopei a discapito di tutte le impressioni iniziali e di una rosa non a livello delle dirette concorrenti continua a vincere,
pur senza quel gioco entusiasmante portato da Sarri. Il Napoli ha vinto contro Lazio, Milan e Fiorentina rendendo palese ai più il lavoro di Carlo Ancelotti.
Il Napoli si sta avviando a diventare una certezza della nostra Serie A, ad assumere quella mentalità da big, che a discapito di tutti gli episodi e di tutti i giornali, vince e lavora a testa bassa anche in virtù del fatto che due tra le tre vittorie ottenute sono arrivate in rimonta.

Se la passano male invece Roma e Inter fermate rispettivamente da Chievo e Parma.

LUCI (spente) a San Siro: L'Inter con la partita di sabato ha confermato di avere grossi problemi di tenuta fisica, essendo crollata per la 3 volta dopo il 60esimo, con reparti che si allontanano e mancanza di lucidità negli ultimi metri. 
I problemi nerazzurri sono legati anche indissolubilmente al centrocampo, unico reparto a non essersi arricchito nella campagna estiva e che continua a presentare una mancanza di inventiva e personalità con nessun giocatore pronto a prendersi grosse responsabilità.
Inter che deve far fronte anche ad una situazione infortunati non positivissima, e anche alla sfortuna legata ad alcuni episodi come, ad esempio il fallo di mano di Di Marco sulla linea di porta non sanzionato con rigore ed espulsione e che ha portato lo stesso Di Marco, pochi minuti dopo, a sfoderare  dal cappello un tiro "alla Roberto Carlos" che batte Handanovic al secondo tiro subito nella partita.
Di Marco che segna quindi un gol dell'ex avendo trascorso gran parte della sua carriera nelle giovanili dell'Inter, e al quale invece è stato preferito Dalbert un giocatore che a distanza di un anno e mezzo sembra essere ancora poco inserito nel nostro campionato.
Note positive del pomeriggio milanese sono come sempre i sostenitori nerazzurri, e il primo tempo dei ragazzi di Spalletti. Lo stesso tecnico nerazzurro è stato messo al centro di intense polemiche, che lasciano il tempo che trovano, cambiare allenatore in questo momento infatti sarebbe un sucidio per l'Inter, costretta a cominciare un nuovo ciclo in una fase già fondamentale della stagione.

Problema di testa: La Roma viene rimontata da un Chievo sempre più ultimo e in negativo di punti,in vantaggio per 2 a 0 infatti i giallorossi sono sati rimontati nel secondo tempo dai gol di Birsa e Stepinski,che mostrano evidenti problemi della squadra capitolina, sicuramente dotata di grande talento, ma una squadra che vede molti elementi nuovi e giovani rispetto allo scorso anno e che quindi deve abituarsi a gestire situazioni complicate che richiedono personalità assoluta.

Dalla Polonia con furore: Continua invece a impressionare il polacco Piatek, centroavanti del Genoa che con il suo gol assicura i 3 punti ad un Genoa ripreso completamente dalla cura Ballardini e si assicura il primo posto nella classfica capocannonieri per la gioia dei tanti fantacalcisti italiani che ad agosto hanno deciso di puntare su di lui.

E LA VAR? Una giornata che non è stata esente da aspre polemiche per quanto rigarda il tema VAR non usata in due occasioni fondamentali come il rigore per l'Inter per il fallo di Di Marco e al gol annullato al Torino in posizione chiaramente regolare di Berenguer. Facendo ipotizzare ai più un netto passo indietro del sistema var, tanto esaltato da tutti l'anno scorso.

Questi i tanti temi della 4 giornata di Serie A, scrivetene altri, commentate quelli scritti, il VIVOPERLEI CLUB è aperto a tutti.