Mancano meno di due giorni e la serata speciale di domenica 21 ottobre vedrà uno stadio San Siro tutto esaurito, con i colori nerazzurri e rossoneri a dominare la scena e scandire l'atmosfera. Queste sono le partite e le serate che fanno bene al calcio, che danno emozioni e a volte anche dispiaceri. Ma in fondo è l'effetto derby e non si può evitare né in bene né in male. Una sfida che dal punto di vista del calendario avviene nelle prime giornate di campionato, quando ancora la posta in palio è tutta da giocare e sotto questo aspetto ci saranno meno tensioni e una minore pressione. Forse può essere anche un aspetto positivo, poiché non essendo il risultato finale così decisivo per le sorti di ognuna delle due squadre, forse si potrà assistere ad una partita tatticamente meno bloccata, magari con delle giocate più rischiose e anche spettacolari.

Le punte di diamante argentine

Pronti a insaccare la palla in rete, Icardi e Higuain, in una sfida tutta argentina, anche in prospettiva Nazionale albiceleste. Entrambe le squadre fanno molto affidamento alla vena realizzativa dei due bomber, così come la maggior parte dei tifosi che sogna il goal decisivo del proprio attaccante. Icardi la stagione precedente all'andata mise il suo sigillo, mentre Higuain, al suo primo derby di Milano, rimane comunque una bestia nera per l'Inter. Due attaccanti diversi nelle caratteristiche tecniche e di gioco, che però sanno essere pericolosi e intimorire i difensori avversari. Ma come sappiamo, nel calcio di oggi, non può dipendere tutto da un singolo calciatore e a volte nelle partite in cui ci si aspetta quel goal, quella giocata, invece a risolvere è qualcuno che non ti aspetti.

Di chi sarà la zampata vincente?

Per gli interisti, la prima persona che potrebbe venire in mente, potrebbe essere Vecino, con qualche goal al novantesimo così come fu nella sfida della scorsa stagione con la Lazio o in Champions quest'anno nel Tottenham. Ma il leggero infortunio, sembra vederlo al massimo partire dalla panchina e al suo posto probabilmente giocherà Gagliardini. Molte aspettative si ripongno anche in Perisic, ancora sotto gli effetti della sbornia mondiale, e non in grandissima condizione sia fisica che mentale. Ma potrebbe anche sbloccarsi proprio nel derby, anche se mister Gattuso, sta preparando le contromosse per tenerlo il più lontano possibile dal vivo dell'azione. Nel Milan, allo stesso modo, potrebbe invece trovare la serata giusta Suso, castigatore dell'Inter in alcune occasioni, in buona forma nelle ultime partite e pronto a dimostrare che in partite del genere potrebbe essere capace di prendere in carico le sorti della sua squadra. Ma anche in questo caso, quest'anno da quelle parti c'è Asamoah, che potrebbe essere un uomo difficile da battere nell'uno contro uno, quindi anche Suso, così come Perisic, potrebbero trovare delle difficoltà. E se come sembra entrambi dovessero non riuscire a fare la giusta ed efficace partita, di conseguenza diventerebbero un'arma in meno e allo stesso tempo, si ridurrebbero i rifornimenti per Icardi da un parte e Higuain dall'altra. Se così fosse allora chiunque legga potrebbe immaginare che finisca zero a zero? Speriamo di no, anche per lo spettacolo e in ogni caso le occasioni per segnare potrebbero arrivare anche in altro modo.

Proviamo a indovinare...

C'è una buona percentuale, che questo sia un derby differente da ciò che ci si aspetta e si da per scontato: sono da valutare le scelte di gioco di entrambi i mister e le motivazioni di chi lo gioca per la prima volta e desidera entrare nei cuori della propria tifoseria. Allora nel Milan potrebbe essere anche la serata di Calhanoglu, o di Cutrone, entrando a partita in corso e sfruttando le sue doti di rapace di area. O magari di Kessie, con qualche suo inserimento di forza e che ne sappiamo se a sorpresa trova la giocata un subentrante Castillejo. Ma nell'Inter invece non bisogna dimenticare la presenza di un lottatore come Nainggolan, uno che già sa qualcosa di derby, avendo giocato alla Roma e che si trova in una condizione fisica in crescita e un tiro dei suoi potrebbe essere decisivo ai fini del risultato, oltre che far venire giù lo stadio, come si suol dire in questi casi. Anche Politano potrebbe trovare la giocata: si sta impegnando al massimo per essere un uomo importante in questa squadra e il derby è una di quelle occasioni da non lasciarsele sfuggire. Così come un Keita, che entra a partita in corso e con qualche suo strappo tipico può scardinare la difesa milanista e segnare il goal decisivo. Infine l'ultimo a poter risolvere il derby a proprio favore potrebbe essere un calcio piazzato: i saltatori non mancano né da una parte né dall'altra e gente come De Vrji, D'Ambrosio, Skriniar, Romagnoli, Kessie, Bakayoko potrebbero dare la zampata vincente sul finale della partita.

Conclusioni

Per finire, proviamo a giocare e immaginare chi potrebbe essere l'uomo partita, e magari ognuno può dire la sua nei commenti. Iniziamo in questo articolo a fare il nome di Nainggolan...