Mi preme chiedere scusa a tutti gli italiani per l'ennesima demenziale e nociva esecrazione del nostro Presidente. Vorrei che fosse chiaro che la stragrande maggioranza dei napoletani si dissocia dalle parole e dalle tesi complottiste di ADL, sorprendendosi che colui che di fatto vive nel mondo della comunicazione, sbagli sistematicamente e reiteratamente tempi e luoghi delle sue dimostranze, creando imbarazzo ed incredulità in quanti meriterebbero di essere rappresentati ben più degnamente. Se l'intera Italia ha potuto assistere alla poco credibile farsa del dopo partita , sorprendendosi per le affermazioni deliranti e peraltro estranee al contesto, i napoletani hanno per l'ennesima volta subito un insulto alla loro dignità, potenziando il disprezzo per colui che mostra di non essere all'altezza di rappresentarli. Stufi della sua arroganza, del sentir dire che è stato il salvatore della patria (laddove ha soltanto operato un operazione personale e di puro lucro), delle esternazioni che producono soltanto tensioni negative nell'ambiente, di sentirci grazie a lui che si erge abusivamente a paladino della napoletanità, ulteriormente derisi ed imbarazzati. Il gesto, le frasi , il gergo possono appartenere ad un tifoso nei dialoghi da bar e non a chi rappresenta in pectore una Società. Io stesso ho stigmatizzato il linguaggio irresponsabile di certi giornalisti di bassa lega ma cosa è sussurrarlo in un blog, cosa è trasmetterlo in mondovisione. Come avrete tutti appreso è già cominciata una campagna della tifoseria rivolta a contrastare duramente la sua leadership e nuovi accoliti sono i benvenuti. Un appello infine a quei napoletani ( e non ai giornalisti prezzolati) che a dispetto di tutte le evidenze più clamorose continuano a considerare ADL un benefattore. Cari amici, aprite gli occhi, con costui il Napoli non vincerà mai niente. Nessun allenatore o giocatore di talento può conviverci e la presa in giro dello stadio e del Centro sportivo continuerà ad essere un 'utopia. Se a questo aggiungete il fatto che nei momenti più delicati sia veramente irresponsabile e dannoso minare quanto di buono si è fatto suo malgrado, potrete tirare le somme e convincervi da soli. Certo la popolarità si può raggiungere sia con l'amore che con l'odio e non son certo che quest'ultima sia la strada più semplice per raggiungerla. La passione spesso acceca genera azioni più istintive che riflessive ma il dato più allarmante è che ADL non ha nessuna passione per Napoli e per i napoletani.