Leggo che le partite di Champions League dovrebbero essere decisive per la permanenza o meno di Sarri sulla panchina della Juventus. Sinceramente non sono d'accordo. C'è più di un motivo per il quale sono arrivato a questa conclusione alla vigilia della partita contro il Lione che potrebbe spalancarci le porte della fase finale di CL. I numeri sono impietosi, inutile ripetere quanti goal ha preso la squadra in campionato; quante volte, dopo essere passati in vantaggio, siamo stati sconfitti e le pochissime partite che hanno visto gli avversari non segnare. Abbiamo resuscitato squadre inguardabili e reso capaci di offendere anche il Brescia e il Lecce (senza nulla togliere al valore delle due società citate, ma se facciamo il gioco delle figurine non si dovrebbe neanche scendere in campo...).

Il bel gioco promesso non si è mai visto, e questo non solo per inadeguatezza degli attori, come qualcuno predica, ma a mio parere perchè spesso lo spartito è sbagliato. Si è visto più possesso palla; in alcuni momenti un'aggressione sui portatori di palla avversari che però non ha portato i frutti sperati. Di contro la difesa balla sia se attaccata da destra che da sinistra. I cross al centro dell'area sono sempre un pericolo e le palle respinte sono troppo spesso catturate dalgli avversari. Questo denota uno sbagliato posizionamento in campo, diciamolo chiaramente. I giocatori sono di livello, anche se, vuoi per età, vuoi per guai fisici frequenti, ci sarà molto da cambiare quest'anno.

Parlando poi del mister, non mi piace il suo modo di esprimersi, il suo abbigliamento, il suo modo di inserirsi nelle dinamiche della squadra dove spesso mi sembra un  oggetto avulso. Ci si è sbagliati, siamo stati bravi e fortunati a vincere il 9° Scudetto ma bisogna cambiare il manico, senza tentennamenti. Comunicarlo subito dopo la Champions ma con un nome pronto adesso, in considerazione del breve tempo a disposizione. Per la sostituzione non c'è un gran scegliere, ma se potessi suggerire un nome lo spenderei per Simone Inzaghi, senza alcun dubbio.