Durante le feste è sempre capitato e mai si eliminerà del tutto il problema. I calciatori sono viziati e spesso perdono la testa dimenticandosi quanto sono fortunati.

Prima Candreva che sputa e insulta la sua gente, cadendo in fallo ad una provocazione, veramente un grande maleducato; ora é  stata la volta di Naingolan , il centrocampista della Roma, al quale è  venuta una brillante idea. Pubblicare in internet la sua gioia per il nuovo anno, fra alcol, fumo e parolacce varie.
Non c'è che dire: un bel esempio davvero; non accetto le sue scuse.  Il nuovo anno invece che fargli mettere cervello, glielo fa perdere, non ci siamo.

Sono idoli di ragazzi che vogliono imitarlo per diventare un giorno giocatori da nazionale, persone serie con dei valori. Non deve essere un festeggiamento a far vedere la parte peggiore di loro.
Serve controllo e capacità di capire il loro ruolo; la sobrietà e l' intelligenza fa parte del campione. Giusto è  festeggiare e anche magari andate un pochino oltre, il troppo no. Poi se il campo dimostrerà che hai esagerato, con una prestazione pessima, bisogna fate mea culpa, non trovare alibi.

Nelle categorie dei giocatori, la differenza fra campione e fuoriclasse, la fa anche il particolare, il dettaglio quando sei fuori dal campo.
Ad alcuni non passa nemmeno per la testa di sgarrare, un esempio in casa bianconera Marchisio, sicuramente avrà  festeggiato, ma con rispetto verso i compagni, tifosi e società. 

Basta con queste uscite fuori luogo, siete solo dei viziati ben pagati, non degni di essere l'idolo di tifosi, quando metterete la testa a posto? L'intelligenza non vi manca. Utilizzatela, passate alle cronache per altro e la bravura in campo, quello è  il vostro lavoro.