Caro Patrick, sei un ragazzo giovane molto promettente, e farai tanta strada come giocatore. Le qualità non ti mancano. Ieri nella partita contro la Lazio hai avuto un'occasione per fare goal; molto simile a quella di sabato, contro gli stessi avversari. Il tuo colpo di testa è stato parato dal portiere, e vorrei tanto sapere cosa hai pensato in quel momento. Sicuramente la tua mente è tornata a sabato, e a quel colpo di mano.

Lì è andata bene, oggi no. Giustizia fatta? Non credo. Da signor nessuno quale sono, voglio dirti il mio pensiero. Ammettere l'errore era un gesto nobile, il goal di ieri forse è costato una finale mancata, la possibilità di vincere un trofeo. Il destino è crudele, l'esperienza rende tutti migliori, crescerai come il grande talento che è in te. Non dimenticare che sei un esempio per i milioni di bambini che ti guardano, per i quali sei un idolo. In Nazionale rappresenterai con Immobile il mio Paese, e voglio essere orgoglioso di averti come rappresentante. 

Ora devi dimenticare tutto, la serata di ieri e il fattaccio, ripartire da grande giocatore quale sei e cercare di passare alla storia per i tanti goal che farai per la squadra che ti ha lanciato e tutti i suoi tifosi. Forza Cutrone, tornerai a gioire sotto la curva.