Il calcio è uno sport meraviglioso perché ha dentro di sé un potere fantastico. Le sentenze, le indicazioni e le chiacchiere da bar della domenica precedente non valgono più niente sette giorni dopo.

Milano ne è l'esempio emblematico con le sue due squadre, Inter e Milan. 
Due mesi fa i nerazzurri giocavano un calcio fantastico, con risultati oltre ogni più rosea  aspettativa e la parola scudetto circolava. Tutto girava alla grande, allenatore infallibile, attacco atomico e grande entusiasmo. Un'Inter da sogno sembrava essere agli albori per la gloria e dei problemi del diavolo godevano fortemente.

I rossoneri non aveva gioco, giocatori senza attributi, un allenatore inadeguato oltre a una società inesistente con dirigenti che nel mercato hanno buttato soldi come caramelle. Un baratro che non aveva fine, fino ad oggi con il mondo capovolto, un Milan rinato e l'Inter che non vince più. Ora l'Inter non vince più, Spalletti sbaglia tattica, i giocatori sono pochi e logori, la Spal pareggia dopo essere passata in svantaggio con un autogol, Icardi è sparito, i voli pindarici sono messi da parte; occhi tutti per il 4 posto.

Problemi d' identità e di gruppi hanno aperto una crisi che va bloccata subito per non perdere l'obiettivo. Giocare una volta a settimana ora e' un problema. Spesso giocare subito fa dimenticare in fretta. Il diavolo ora gode con Gattuso che sta trovando la quadratura giusta, il Milan lotta, gioca e si vede una sicurezza che sembrava persa, un'altra squadra. Tutti credono in quello che fanno e dando il mille per mille riescono a battere la Lazio, che non dimentichiamo è terza. Ora convinti e con risultati che cominciano ad arrivare possono sperare in una stagione migliore, magari oltre ogni limite rispetto a come era la situazione 2 mesi fa. Brignoli e il Benevento sono lontani, Mirabelli e Fassone cominciano a respirare, il finanziamento sarà più facile.

Il calcio è questo; imprevedibile, niente si può scrivere con anticipo, le previsioni non vanno fatte, se non per divertirsi, un episodio una partita, un ritiro o l'orgoglio ti possono cambiare la vita è la storia.

Il calcio si è rovesciato, forse , o magari sta tornando quello che è sempre stato.