nessuno,percarità ,chiede ad un calciatore di saper recitare, ma devo dire che le comparsate dei calciatori al cinema sanno essere particolarmente brutte, tra battute di un rigo dette malissimo, occhiate ben dritte in camera e difficoltà nel farsi capire tout-court. 1)ODOACRE CHIERICO, ANCELOTTI E DE SISTI IN "L'ALLENATORE NEL PALLONE" forse questa classifica è ingiusta, nessun calciatore di l'allenatore nel pallone supera il 6-neanche il 5- nè tra i veri nè i finti ,ma ad oggi ancora ricordo la scena in cui banfi incontra prima di una partita un vantone odoacre chierico (odoacre chierico!) e gli fa una ramanzina a tutt'ora non chiara (chierico aveva rinunciato alla longobarda per la roma? chierico aveva segnato alla longobarda? no vero? soprattutto quest'ultima) seguito da un rimprovero anche a ancellotti ,di cui non si capisce assolutamente la risposta: ah, va detto che la scena è da una parte un saggio sulle indubbie capacità recitative di banfi,che infatti improvvisa e va avanti,nonostante le risposte da bocca aperta dei suoi co-protagonisti,ma da un'altra anche l'esposizione del genio italiano : è una scena girata con telecamere a mano, probabilmente senza permessi e sicuramente tutta in un ciak,prima dell inizio di qualche partita della roma. in caso non fosse chiaro c'è ancellotti che guarda fisso in camera a darvi la conferma de sisti non ha proprio scusanti: i due sopra dovevano improvvisare qualche cazzata,ma lui aveva una parte scritta:che bisogno c'era di recitare così malamente? la sua è comunque una se non la battuta più famosa del film ovvero "non si preoccupi, quando si tratta di aiutare gli handiccapati noi ci siamo sempre!" "be, handiccapati, oddio..." sembra un altra italia. battute cos' oggi ce le sognamo. 2)TUTTI: l'allenatore nel pallone 2 qua non si può fare una distinzione, qua i 3 sopra diventano pronti per i golden globes di fronte alla mini dialettica (per tempo su schermo e qualità) di aquilani, amelia, brocchi e alfieri e il ben tornato ancelotti. A proposito di alfieri 3)I REDUCI DI CAMPIONI PRESENTI IN "VITA SMERALDA" non meritano i primi due posti perché non so neanche se considerarli proprio calciatori , ma una buona parte del cast presente in "campioni" ha un suo ruolo nel "film" vita smeralda, come comprimari di giorgio alfieri, che nella pellicola interpreta proprio "giorgio alfieri, calciatore famosissimo e adorato, nonchè futuro uomo di aida yespica" in effetti nel film giorgio alfieri cerca ripetutamente di avere 1)un provino con il milan 2)un incontro tra le lenzuola con aida yespica, e chiede entrambe le cose al suo agente che infatti sbotta con un fine "oè, io faccio l'agente,mica IL PAPPONE" (ne sarà contenta la yespica!) il gruppo di co-campioni arriva ahime nell enorme villone di alfieri solo per una breve scena in cui interrompe una serata a due dell alfieri con una "fan" per richiedere al filippino di casa alfieri di cucinargli degli spaghetti, con toni e mossette che neanche nella filodrammatica del centro anziani 4)NESTA IN PAPARAZZI scusate il repetita, sono ossessionata da quella scena. Nesta non era solo uno dei calciatori più forti del momento, nel 2000, ma addirittura un sogno dei paparazzi (?ma quando?),almeno secondo neri parenti e il suo capolavoro "paparazzi": in una scena che ha dell'incredibile, nesta, per sfuggire ai paparazzi (che per un i gioco del destino sono interpretat da attori ben più noti di quelli che interpretano le loro vittime "vip") mentre è acquietato al mare con il mito anni 90 nathalie caldonazzo, tira ad essi un cocomero, che è evidentemente un supertele. è una scena troppo stupida su vari livelli per non nominarla appena possibile,tral'altro ad oggi i più grandi studiosi stancora studiando i motivi dietro la presenza, in un tale delirio, di un campione d'italia incarica ,uno così schivo poi. 5)BARESI IN TIFOSI Baresi in tifosi fa sembrare il parlare e il camminare come una cosa difficilissima. lo salva il fatto che non è un attore e non è un brillantone già di suo (a parte quando gioca),oltre il fatto che ha una faccia, si, da uomo di neanderthal, ma anche da persona buonissima ,però davvero a pparagone con lui massimo boldi -suo comprimario di scena- sembra il laurence olivier italiano, e non solo il laurence olivier della maerda, come sempre battuta clu (nonchè unica,nonchè detta male) Oè, ma Cusa fa? piccola menzione per: corrado fortuna che interpreta crespo in caterina va in città.per l'assurdità.