Gladiatore indiscusso del centrocampo, ha dominato su tutti i campi di serie A. Forte fisicamente e dotato di una buona tecnica. Sempre pulito nei contrasti e corretto nei confronti degli avversari. 
Sono bastate due stagioni a Lecce per impressionare gli addetti ai lavori, due stagioni passate a correre e prendere calci anche per gli altri, a trascinare i compagni, a mettere la testa, le gambe e il cuore al servizio della squadra. L'uomo chiave silenzioso che ha fatto le fortune del Lecce.

È tempo di mercato e la prima richiesta del Lecce, di 25 milioni, suona già come primo segnale di programmazione da parte del club giallorosso.
A gennaio, il Southampton aveva offerto 13 milioni per Hjulmand. Offerta rispedita al mittente con bigliettino di ringraziamento  a firma del Direttore Corvino: "grazie ma la salvezza è la priorità e per raggiungerla ci serve il capitano".

Danese di nascita, ma leccese d'adozione è uno dei simboli della doppia promozione-salvezza, è seguito da mezza Serie A e dalle big europee.
Al momento, quello del Milan però è solo uno dei tanti, più o meno concreti, interessamenti. Non è da escludere che i rossoneri seguano il classe 1999 come seconda chance dietro a Frattesi, principale calciatore italiano che infiammerà l’estate.

Non è stata intavolata nessuna trattativa. Il fatto, ottimo per il Lecce, renderà la trattativa un lungo tormentone estivo. L’analogia potrebbe essere la cessione di Chevanton nell’estate del 2004. L’Inter, l’ambizioso Palermo neopromosso in A, vicinissimo a momenti, e la Fiorentina, altra pretendente per Hjulmand, corteggiarono Corvino prima dell’affondo netto e decisivo del Monaco.

Da Hjulmand dipenderà l’extrabudget disponibile per altre operazioni in entrata. Nelle prime conferenze stampa della stagione 2023/2024, il Lecce, per bocca del presidente Saverio Sticchi Damiani, ha palesato che non c’è, finanziariamente, esigenza di vendere calciatori. Ovviamente, un’offerta importante potrebbe divenire irrinunciabile sia per Hjulmand sia per il Lecce.

Il calciomercato ufficialmente non è iniziato, ma nel Salento hanno già il primo tormentone.