Tempo fa avevo scritto di come Noah Okafor potesse essere utilizzato come prima punta. Oggi, Stefano Pioli spiazza tutti, utilizzando il numero diciassette proprio come centravanti. Okafor in questa stagione ha giocato prevalentemente come ala sinistra al posto di Rafa Leao, un ruolo che non è proprio il suo, dato che nella sua ex squadra, il Salisburgo, giocava come seconda punta in un attacco a due punte e, invece, nella nazionale Svizzera gioca come numero nove al centro di un attacco a tre. Da qui, la mia insistenza nel voler vedere il giocatore elvetico come centravanti anche nel Milan.

La partita di Okafor contro l'Hellas Verona è stata una buonissima partita. Si è mosso tantissimo, ha un'ottima tecnica che gli permette di duettare con i compagni di squadra. Ha praticamente fatto il novanta per cento del secondo gol del Milan, realizzato da Pulisic sul tiro ribatuto proprio di Okafor. Ho visto una manovra più fluida e più dinamica con il giocatore svizzero. Il gol gli è stato tolto solo da una super parata di Montipò su un tiro a volo meraviglioso.

L'averlo utilizzato quest'oggi, e in una partita comunque importante, come numero nove mostra come mister Pioli abbia fiducia nel giocatore anche nel ruolo di centravanti. Personalmente credo che in un attacco a tutta velocità con Leao, Pulisic o Chukwueze, possa fare davvero bene e dare tante soddisfazioni ai tifosi rossoneri.
Giroud ultimamente ha mostrato i segni di una condizione non proprio ottimale, alternare due giocatori come Jovic e Okafor sarebbe l'ideale.
Il Milan sta entrando nella fase cruciale della stagione, dalla conquista del secondo posto al viaggio verso la finale di Europa League di Dublino. Chissà, magari con un Okafor centravanti.