Tutti sanno che la Versilia è quella striscia di terra della Toscana dove le vacanze dei "vip", le discoteche, il calciomercato, i procuratori e gli sportivi, locali e non, di ogni livello, si intrecciano in modo naturale in pochi km... eppure solo vivendoci e vivendola puoi ritrovarti anche in situazioni private dove poi le cose trapelano nei modi più assurdi (o anche in quelli più comuni).

Un Procuratore donna molto importante, che frequenta le nostre spiagge, a giugno, a Pietrasanta, mi rivelò che Donnarumma sarebbe finito alla Juve, facendo tappa per un anno in un importante club straniero e che nell'operazione sarebbe entrato De Ligt (sostituito da Romagnoli). Mi disse che lo aveva saputo da un omologo.
Questa strana dinamica di mercato è stata messa in atto, aggiunse, per un fatto di immagine, per non fare uno sgarbo diplomatico al Milan che non aveva voluto subire pressioni da Mino Raiola e anche per... ragioni di bilancio!
La stessa posizione di Szczesny, che quando sentiva parlare del portiere della nazionale azzurra commetteva papere su papere in quanto poco sereno, sarebbe stato un motivo per realizzare questa operazione.

Ovviamente questa persona è una fonte serissima ma non posso garantire, non sono un giornalista, che tutto questo si realizzi, tuttavia quando mi è stata riferita questa notizia sono rimasto sorpreso ed ho promesso di tacere fino a nuovo anno e così ho fatto (è il 31/12 sera).
Il PSG avrà uno sconto sul cartellino di De Ligt pari al compenso lordo che ha dovuto riconoscere quest'anno a Donnarumma.
Se De Ligt venisse valutato 40 milioni più Donnarumma, associando al portiere un valore di circa 50 milioni ecco che la Juve otterrebbe (come il PSG) una plusvalenza legittima sui 50, 55 milioni visti gli ammortamenti di De Ligt e visto che Donnarumma è arrivato al PSG a zero (motivo per cui anche al PSG è convenuta l'operazione).
In realtà per De Ligt i cash sarebbero 60 milioni (ma 20 circa li avanzano i francesi per via dello stipendio lordo).
Resta il mio rammarico di veder portare via dalla Juve da Mino Raiola i Pogba ed i De Ligt in cambio dell'arrivo dei vari Romagnoli, Kean, Bernardeschi ecc ecc ecc con buona pace di chi non ha mai dimenticato "il Polpo".
Chissà perché sento che in tutto questo il colpevole sia Andrea Agnelli lo stesso che con l'umiltà dei novizi aveva inziato bene costruendo e vincendo grazie a Marotta e Conte ma che nella seconda fase da Presidente si è trasformato nel classico rampollo che antepone in modo immaturo le ragioni personali al bene della squadra (convogliando tutti i soldi dello stipendio di CR7 sull'amico Allegri anziché logicamente puntare su un costruttore che trasmettesse linee di gioco precise).

Sarà per limitare i danni potenziali di una simile mente che i cugini hanno messo accanto ad Andrea i due mastini Arrivabene e Cherubini?
Chissà, intanto De Ligt se ne va e magari Donnarumma arriva facendo dei "giri immensi" alla Venditti.