Parafrasando il biografo ufficiale di Wenger potremmo affermare che esistono due calcio, il pre e post Wenger. Classe 1949, due lauree in ingegneria ed economia, 6 lingue parlate venne pescato dall'Arsenal nel 1996 in Giappone, dove era andato dopo alcuni anni al Monaco con vittoria del campionato e della Coppa di F rancia. Già lì si dimostrò scopritore di talenti, tra cui Weah e Klinsmann. Prima di Wenger l'allenatore straniero in Premier League era una rarità (solo due casi) e dopo il suo arrivo abbiamo assistito ad una esplosione e apertura verso il mondo, tant'è che oggi solo 4 su 20 sono inglesi. Per qualcuno è stato un rivoluzionario, per altri un romantico visionario, per altri ancora è da sostituire perchè sorpassato; ma rimane il fatto che il suo operato è stato fondamentale per portare l'Arsenal dove è ora. Ha trasformato una squadra caratterizzata dalla bruttezza assoluta del gioco in un team che è risultato uno dei più spettacolari del mondo, prima dell'era Guardiola. Nei primi 10 anni vince 11 trofei con l'apice nella stagione 2006 in cui perde la finale di CL in 10 contro 11 dopo esser stato in vantaggio contro il Barcellona di Ronaldinho.Poi arrivano gli sceicchi ed i miliardari russi e il ruolino dell'Arsenal ne risente, anche per chiare scelte economiche del club. i suoi meriti vanno oltre il calcio: se oggi l'Arsenal è una delle squadre più solide finanziariamente del mondo è anche merito suo. Il Gruppo Arsenal (perchè di questo si tratta, un gruppo sportiv/immobiliare/finanziario) ha chiuso il bilancio 2015 con utile di 20M di sterline (13esimo risultato utile consecutivo). L'indebitamento finanziario netto è passato in 10 anni da 318M di sterline a 5M di sterline, di fatto azzerandosi. I ricavi superano i 340M di sterline (oltre 450M di euro), equamente divisi tra diritti TV, stadio e commerciale (33% circa a testa) facendo di fatto una squadra indipendente dai diritti TV. Il settore immobiliare del gruppo ha fatturato 462M di sterline negli ultimi 10 anni. Pazzesco il dato della liquidità in cassa: il Gruppo possiede oltre 300M di euro di liquidità disponibile. La solvibilità è 1,58, miglior risultato al mondo dopo l'Ajax. Un impero finanziario insomma. Certo, diranno alcuni, ha venduto tutti i top player negli anni. Verissimo, ma questa è la strada che TUTTI avrebbero dovuto seguire. L'Arsenal ha di fatto raccolto meno trofei perchè non ha accettato (o non ha potuto) creare montagne di debiti come Chelsea e United e City hanno fatto. Su quale sia la strada giusta ognuno ha la sua idea. Al di là di tutto auguri Arsene.