Luglio, calcisticamente, rappresenta un punto di confine tra la stagione appena trascorse, le meritate vacanze e l'annata che sta per avere inizio, anticipata da ritiro, amichevoli e trofei vari.
La parola più adoperata, certamente, è calciomercato, con tutto il carico di fascino che infonde nei tifosi, a maggior ragione se si parla di club neopromossi in serie A.

​L'Hellas Verona, nome storico nel panorama calcistico italiano, si è risollevato dal purgatorio della B grazie a giovani interessanti e all'esperienza di Pazzini, che ha degnamente sostituito Toni al centro dell'attacco. Al momento, circolano tanti nomi ma è stato fatto ancora poco in via ufficiale: ripreso Zuculini dal City, preso Brosco, rimasto senza club dopo il fallimento del Latina, e persi, per fine prestito, Ganz e Ferrari. Tra i possibili arrivi, oltre al cagliaritano Di Gennaro, si fanno i nomi degli juventini Kean e Orsolini.

La SPAL, autentica rivelazione dell'ultima annata in cadetteria, dovrà ricostruire la rosa quasi dalle fondamenta, visti i tanti giocatori in prestito, Meret, Bonifazi e Zigoni, tanto per fare qualche nome. In entrata, sono arrivati Murano dal Savona, Mattiello dalla Juve e Felipe dall'Udinese. Gli obiettivi? Tanti, per la più giovani, italiani e vogliosi di mettersi in mostra in una piazza che ha dimostrato dipoter essere il dodicesimo in campo.

Benevento, altra piazza caldissima, si presenta in massima serie con l'ex Salernitana Coda, già in A col Parma pre fallimento, voglioso di dimostrare il proprio valore con i colori di una società che ha investito non poco su di lui. Vicino anche Letizia del Carpi, si seguono Belec, Regini, Iemmello, Ragusa e alcuni giovani della Roma, Marchizza su tutti. Già salutati tanti protagonisti promozione come Cragno, cresce l'attesa per capire le sorti di Puscas e Falco. 

E Capitan Lucioni? Su di lui si è mosso forte il Palermo, con un'offerta economica importante sia per lui che per i sanniti.
Salvo sorprese, però, il giocatore dovrebbe mantenere il suo ruolo al centro della difesa giallorossa anche nella prossima, importantissima, annata.