La società nerazzurra, sul proprio sito ufficiale, ha appena ufficializzato i nomi dei giocatori che prenderanno alla prima parte del ritiro di Brunico, che prenderà il via domani.

Tante le assenze giustificate, visti gli impegni per le nazionali e qualche vacanza extra. Tra i tanti, spicca il nome di Gabriel Barbosa, non inserito da Luciano Spalletti, nonostante il giocatore fossero libero dagli impegni con la nazionale verdeoro e non avesse nessun appuntamento in programma; facile, a questo punto, intuire la volontà del tecnico toscano di non puntare sul ragazzo per la prossima stagione, preferendo i tanti giovani arrivati in questa finestra di mercato.

Si apre, in maniera ufficiosa, il mercato legato a Gabigol, fortemente seguito dal Las Palmas ma mollato dai canarini proprio in queste ore, che intanto portano a casa (fino a gennaio) Vitolo, passato dal Siviglia all'Atletico Madrid. Sondaggi anche dalla Turchia e dal Brasile ma, almeno secondo le indiscrezioni, l'attaccante preferirebbe fare esperienza in un campionato di livello medio alto: il Porto, ad oggi, è la formazione più vicina alle proprie esigenze, da sempre attenta al lancio di giovani di qualità.

Giovani, giovanissimi, i neo nerazzurri Zaniolo e Odgaard, che si aggiungono ai tanti Primavera, Pinamonti in primis, al nuovo acquisto Padelli ed a buona parte dei big della rosa della scorsa stagione. Kondogbia, Joao Mario e Murillo, al momento, sono in fase di valutazione da parte del trainer, ma potrebbero andar via in caso di offerte vantaggiose, permettendo un introito utile a compiere l'assalto decisivo ai vari nomi dei big che circolano in queste settimane. Santon, Ranocchia e Biabiany, tagliati dal progetto già da qualche mese, attendono risvolti per una valida sistemazione.

Si segnala, per dovere di cronaca, l'assenza di Nagatomo, ormai a un passo dall'addio.

La stagione, dunque, pur senza grossi colpi, regala già qualche colpo di scena in casa nerazzurra, con la nuova società vogliosa di mettere subito le carte in tavola: il 2017 rappresenta il secondo anno zero, dopo il post Triplete, nessuno ha voglia di fallire, nulla verrà lasciato al caso.

A partire dagli addii (o arrivederci), più o meno sofferti.