Con la risoluzione dei problemi legati al FFP, l'Inter può finalmente dare il via alla propria campagna acquisti. 

Le uscite, a dire il vero, sono state già molteplici, su tutte spiccano quelle di Banega, tornato a Siviglia con una plusvalenza di 9 milioni, e Caprari, girato alla Samp nell'affare Skriniar. I nerazzurri, però, sono intenzionati a far fruttare i tanti sondaggi portati avanti in questi mesi, quando il problema principale era quello di far quadrare i conti entro la fine di giugno. Ora, messo fine a quel capitolo, bisogna pensare al futuro imminente ed alle giuste mosse per permettere a Luciano Spalletti di lavorare fin da subito con buona parte della nuova rosa già a disposizione; le operazioni, oltre alle uscite, hanno portato a Milano già dei giovani interessanti, anche con investimenti importanti, ma è sui giocatori già pronti che bisognerà tentare di essere competitivi fin da subito in campionato, pensando, innanzitutto, di ritornare in Europa, traguardo che manca da troppo tempo.

Le voci, più o meno concrete, parlano di un asse forte formatosi tra la Beneamata e il PSG, con nomi sul piatto di altissimo livello: Matuidi, nome forte per la mediana, è stato sondato già da tempo, ma per cartellino e ingaggio non è in cima alla lista in quel ruolo; Aurier e Rabiot fanno il pari con Joa Mario e Kondogbia, nomi graditi alle società, ma è Angel Di Maria il vero pezzo forte di questi dialoghi. I parigini, almeno ufficialmente, non sono intenzionati a privarsene, date le qualità del giocatore e la potenza economica della società, lontana dai problemi dei club italiani che, come già fatto da Inter, Roma e Juve, attendono di vendere prima di acquistare.

Una svolta nell'affare potrebbe essere data proprio dal giocatore argentino: la sua volontà, ovviamente, sarebbe un segnale forte all'attuale club, che potrebbe così sedersi ad un tavolo per intavolare una reale trattativa con l'Inter. Il vero tormentone dell'estate interista sarà lui, per l'effetto che un acquisto come il suo produrrebbe sui tifosi e per le qualità che apporterebbe al gioco del nuovo tecnico.

Tra tante incertezze, sembra ormai sfumare del tutto l'interesse di Nasser Al Khelaifi per Perisic, data la volontà dell'Inter di trattenere il croato, a sua volta pronto a restare, a meno di un clamoroso rilancio da parte dello United di Mou.