“Voglio riportare la gente negli stadi”

Questa è una delle frasi più in voga in questo periodo nelle varie interviste rilasciate dai dirigenti e dagli allenatori su quali siano alcuni degli obiettivi della prossima stagione. Una volontà ambita da tanti ma che pochi riescono a renderla realtà, chi per il brutto spettacolo che offrono sul terreno di gioco e chi per colpa di strutture vecchie e poco accoglienti, gran parte delle squadre di media-bassa classifica si ritrova a giocare le partite tra le proprie mura con una cornice di pubblico non adeguata al livello della competizione. Senza andare a scavare nel profondo tra le problematiche riguardanti il nostro calcio, in questo articolo proviamo ad esaminare come funziona lo “spettacolo calcistico” nel resto del mondo, stilando la classifica dei 10 campionati con la media spettatori più alta.

Prima di addentrarci nella top ten volevamo soffermarci subito sui dati che riguardano la nostra Serie B. La serie cadetta si piazza al trentaduesimo posto in classifica con una media totale che supera di poco i settemila tifosi a partita, è addirittura dietro alla Serie C tedesca (la 3.Liga). Le società che lo scorso campionato hanno avuto più seguito nelle partite casalinghe sono state il Lecce (media di 12100 tifosi), Il Benevento (10700) ed il Verona (10500). È curioso notare come tutte e tre le squadre con la media più alta abbiano fatto un campionato da protagoniste lottando per la promozione, mentre la società che ha la quarta media di spettatori più alta della serie B ha disputato un campionato disastroso ottenendo la retrocessione in Serie C, stiamo parlando del Foggia che nonostante i brutti risultati ha mantenuto una media di 10000 tifosi a partita.

Scopriamo ora la top ten partendo dal decimo posto, dove si piazza la massima serie Olandese, ovvero l’Eredivise. Nell’arco dell’intera competizione si sono giocate 306 partite con un totale di spettatori che si aggira intorno ai 5,5 milioni ed una media di 18000 tifosi ad incontro. Nonostante il calcio olandese non sia tatticamente avvicinabile a quello dei principali campionati europei, la spettacolarità delle partite e l’alto numero di reti segnate attirano molta gente allo stadio. 

Alla nona posizione troviamo la 2.Bundesliga, cioè la seconda serie tedesca, che con una media di 19100 spettatori a partita si piazza davanti a molte Serie A di altri paesi europei. L’alto livello delle squadre partecipanti (lo scorso anno vi erano società storiche come l’Amburgo, il Colonia ed il St.Pauli) e gli impianti all’avanguardia, fanno si che anche la serie cadetta sia seguita da un altissimo numero di tifosi. All’ottavo posto in classifica si piazza la Primiera División Argentina, una delle due competizioni nella top ten che non si trovano in Europa. È rinomato di come la passione verso il calcio sia la benzina che muova il sangue degli argentini i quali, nonostante non abbiano stadi tecnologicamente avvicinabili a quelli europei ed il livello del loro campionato non sia così elevato, fanno si che con una media di 19500 spettatori a partita la loro prima divisione entri a far parte di questa particolare graduatoria. Saliamo di un gradino per trovare un’altra serie cadetta, questa volta però stiamo parlando di quella inglese, la Championship. È la competizione, tra le più importanti d’Europa, con il maggior numero di squadre partecipanti, ben 24 società che disputano nell’arco della stagione 46 partite ciascuna, per un totale di 552 match (170 incontri in più rispetto alla serie A ed a tutti gli altri campionati a venti squadre). La media spettatori si aggira intorno ai 20000 tifosi a partita e per questo motivo è stato etichettato come “il campionato inferiore più ricco del mondo” con introiti che si avvicinano alle serie maggiori dei principali stati europei. Alla sesta posizione in classifica si colloca la Ligue 1 con una media di 22500 spettatori a partita. La massima serie francese continua a non riuscire a colmare il gap con gli altri campionati “Big”, non solo dal punto di vista del gioco, ma anche dal punto di vista della media-tifosi. Al quinto posto vi è la vera sorpresa di questa classifica, la Liga MX, ovvero la massima Serie messicana che si divide in due campionati: Apertura e Clausura. È la competizione principale e più seguita della CONCAF ( Confederazione ufficiale del Nord, Centro América e delle isole caraibiche) e può vantare una media di 22800 tifosi a partita. Abbiamo parlato di sorpresa poiché vedere nella top-five dei campionati con più spettatori quello di una nazione che è diciottesima nel ranking Fifa e non è mai andata oltre ai quarti di finale in una coppa del mondo, è inaspettato e particolare.

Si ferma poco prima del podio la nostra Serie A TIM che occupa attualmente la quarta posizione con una media di poco inferiore ai 25000 spettatori a partita . Nonostante sia in crescita il numero di persone che si reca negli stadi italiani, la situazione è ancora problematica soprattutto in certe Città dove gli impianti sono tecnologicamente arretrati ed alcuni addirittura non offrono neanche la protezione da eventuali piogge e temporali. Sottolineiamo però come il placarsi degli scontri tra tifoserie e la decisione di alcune società di investire in stadi nuovi stia riportando entusiasmo intorno al movimento calcistico italiano.

La medaglia di bronzo va alla Liga BBVA, la prima divisione spagnola si conferma nella top-three con una media di 27000 spettatori a partita, sicuramente il fattore che più influisce sul calcolo di questo numero è l’immensa capienza ed i continui sold-out del Santiago Bernabeu e del Camp Nou. Non va comunque tralasciato come molte altre squadre spagnole tra cui il Valencia, Siviglia e Villareal si stiano ben comportando nelle competizioni europee ottenendo così un buon riscontro sul pubblico. Si apre un discorso a parte per l’Atletico Madrid che ha appena inaugurato il suo nuovo gioiellino, il Wanda Metropolitano, uno tra gli stadi più belli ed innovativi di tutta l’Europa.

Al secondo posto si piazza il campionato con più storia e fascino di tutti, la Premier League. La massima serie inglese conta un numero totale annuo di spettatori pari a 14,5 milioni ed una media di tifosi per partita che si avvicina ai 39000. Stadi ricchi di storia, campi sempre perfetti ed un’atmosfera affascinante, questa è la ricetta base che rende il calcio inglese inavvicinabile da quasi tutti gli altri campionati. In più possiamo dire che la presenza di molti top-club in questa divisione fa si che il pubblico sia sempre maggiore, non tutti possono vantare di avere Team come il Manchester City, il Liverpool, Chelsea, Arsenal, Tottenham e Manchester United all’interno della stessa competizione.

Il primo gradino del podio è infine occupato dalla Bundesliga, ovvero la massima serie tedesca che, con un totale di sole 18 squadre partecipanti, può esibire la strabiliante media di 43500 spettatori a partita. Quasi tutti gli incontri della competizione sono sold-out, a prescindere da quali siano le due squadre in campo e quale sia il loro valore, ciò è reso possibile dall’elevato livello degli impianti e dai molti servizi che le società riservano all’interno dello stadio ai propri tifosi.

È facile notare come la Serie a tedesca ottenga quasi il doppio del successo rispetto a quasi tutti gli altri campionati, è molto più difficile invece riuscire ad emulare i suoi risultati che possono essere conseguiti solo tramite una rigorosa pianificazione, sia dal punto di vista del regolamento interno che da quello delle strutture.