Dall'addio di Pogba, Vidal e Pirlo, la Juve negli ultimi anni ha davvero fatto fatica a trovare sostituti all'altezza di quest'ultimi, nonostante i trofei vinti siano comunque tanti (almeno in Italia). 
E se fosse il centrocampo il vero problema di una Juve europea?
Quest'anno, più di tutti gli altri, si è notato come il centrocampo della Juve faccia davvero fatica ad ingranare reduce anche il cambio di allenatore con l'avvento di Sarri. Quest'ultimo infatti più di tutti richiede determinati giocatori per il suo gioco, specialmente per il centrocampo. Ad inizio stagione, come dichiarato da Sarri, doveva essere Pjanic il fulcro della manovra (toccare i famosi 150 palloni a partita) e le prime partite non era andata nemmeno male, anzi sembrava proprio fatto per quel tipo di gioco. Peccato poi sia sia rivelata solo un'illusone di qualche partita. Infatti, ad eccezione di Bentancur e Ramsey, (post infortunio) gli altri centrocampisti sono ben al di sotto della sufficienza. Khedira complice gli infortuni e all'età avanzata non ha potuto dare ancora una mano alla squadra, Matuidi nonostante l'impegno e la corsa dietro ogni singolo avversario presenta dei limiti evidenti nella costruzione del gioco (caratteristica fondamentale nel gioco di Sarri), Rabiot era colui che avrebbe dovuto essere il colpo dell'estate, ma che purtroppo si è rivelato un flop.
Questo è il motivo per cui anche in Champions la Juve fatica e un colpo da 90 (magari il tanto desiderato Pogba) e qualche innesto giovane e di qualità potrebbero aiutare non poco il reparto che negli ultimi anni ha avuto le maggiori difficoltà.