Molto probabilmente questi saranno gli ultimi mesi di Massimiliano Allegri come allenatore della Juventus.
Stando alle ultime indiscrezioni l'allenatore livornese avrebbe raggiunto un accordo con la società parigina sulla base di un triennale con opzione per il quarto (a discrezione della società) a 10 milioni netti, che con i bonus (legati specialmente al rendimento in Europa) potrebbe arrivare a 12/13 milioni. Quasi il doppio di quello che percepisce oggi alla Juventus.

Il tecnico livornese avrebbe già avvisato la società bianconera della sua decisione, che sarebbe stata accolta in modo tranquillo e come opportunità dalla stessa. Infatti Allegri ha un contratto che lo lega alla Juventus fino al 2025 a 7 milioni più 2 di bonus e difficilmente la società in caso contrario si sarebbe potuta permettere un esonero e quindi di pagare i due anni rimanenti (circa 26 milioni lordi).
I primi contatti tra il PSG e Allegri risalgono a inizio Dicembre scorso, quando ci furono le dimissioni in blocco del CDA bianconero e anche il tecnico, in quel momento di caos, aveva proposto le sue dimissioni insieme al DS Federico Cherubini, però rifiutate da John Elkann. 
Allegri però ha promesso di lasciare la Juventus nei migliore dei modi con la vittoria di almeno un trofeo (se non due) tra la Coppa Italia e l'Europa League, che oltretutto sarebbe fondamentale per il club bianconero per rimanere in Europa nonostante la penalizzazione di quindici punti.

Per non farsi trovare impreparata la società bianconera ha già iniziato a contattare i possibili sostituti.
Ad oggi ci sarebbe un nome su tutti in vantaggio, ovvero quello di Igor Tudor, ex difensore proprio della Juventus e nello staff di Pirlo nella stagione 2020-2021, che oggi allena il Marsiglia e con il quale sta ottenendo ottimi risultati.
Il suo arrivo sarebbe in linea con le direttive della nuova dirigenza: sostenibilità e valorizzazione. Infatti il suo stipendio non supererebbe i 3 milioni e questo garantirebbe un risparmio netto rispetto all' attuale percepito da Allegri e inoltre accetterebbe un possibile ridimensionamento della squadra ( anche in base alle possibili sanzioni che ci potrebbero essere nei prossimi mesi).

La cosa sicura è che sulla panchina della Juventus dalla prossima stagione non siederà più Massimiliano Allegri, ma ora la società ha molto altro a cui pensare (il 19 Aprile ci sarà la prima sentenza per quanto riguarda il primo filone sulle plusvalenze).
Seguiranno aggiornamenti.