Una palla che può cambiare la vita, tua e di un'intera nazione, quei centimetri che ti separano dalla gloria e che diventano metri, secondi infiniti che diventano minuti, attimi fuggenti che si bloccano, come se l'intero mondo si fermasse, è il 94' e il battito cardiaco accelera, la testa va più veloce della luce, gli occhi non credono ancora a ciò che sta avvenendo, ad un'occasione che probabilmente stai sognando da tutta la vita, la palla della tua vita che si trova lì, di fronte a te, quasi ferma, quasi a voler dire "spingimi in porta", il portiere si sta gettando a valanga sul TUO pallone ma comunque tu arrivi prima, devi metterla dentro di sinistro, senza pensare troppo, senza ricordarti quanto pesi quel pallone, basterà spingerlo dentro e sarai l'eroe della tua Nazione, verrai ricordato per sempre, non dormirai più la notte per quel pallone che va solo spinto in fondo alla rete senza se e senza ma, quel pallone può eliminare un certo Cristiano Ronaldo dal Mondiale. 

L'occasione della vita è capitata al 94' sull'1-1 ad Amiri, esterno dell'Iran, che però ha calciato a lato il pallone che poteva sovvertire gli equilibri del calcio mondiale, ma ci pensate?
Amiri poteva eliminare CR7, la posizione per spegnere i sogni del Portogallo era quasi troppo comoda per essere vera, ma l'iraniano l'ha messa fuori.

Il calcio in fondo è questo, un centimetro può cambiarti la vita, la testa a volte può fare brutti scherzi, Amiri può eliminare CR7, l'Iran può battere il Portogallo segnando due goal nel recupero, il destino si fonde con fattori quasi mistici, quasi come se ci fosse un'entità superiore che modella le situazioni e genera storie bellissime, o forse no, perché alla fine quel pallone è finito sull'esterno della rete e l'Iran è stato eliminato, perché alla fine un pallone, se vivi di calcio, può sempre cambiarti la vita, sia se ti stai giocando i Mondiali, sia se ti stai divertendo con i tuoi amici. 

Un'intera nazione è rimasta con il fiato sospeso ed ha provato a spingerlo dentro quel maledetto pallone, ma non sempre le storie hanno un lieto fine, onore comunque all'Iran che è arrivato a centimetri da una storica qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale, questo non può proprio togliervelo nessuno, perché il pallone può entrare o meno, ma la passione e l'impegno sono fattori imprescindibili per arrivare a giocarsi quel pallone della vita.