La Roma c'è, anche quando i big non segnano. Questo è un fattore da non sottovalutare, in quanto certifica il grandissimo stato di forma dei giallorossi. Ancora una vittoria per i ragazzi di Di Francesco, che riescono ad imporsi a Firenze con un importante 2-4, accompagnato da una prestazione di qualità.

I giallorossi, con la vittoria di ieri, si sono portati a tre punti dall'Inter, che occupa la terza posizione. Non dimentichiamoci che la Roma ha disputato una partita in meno, e battendo la Samp riuscirebbe addirittura a portarsi a due lunghezze dalla capolista Napoli. 
Tanti meriti per questo ottimo avvio di stagione sono di Eusebio Di Francesco, che è stato in grado di trasmettere da subito la sua idea di gioco alla squadra, rischiando molto in alcune scelte. Grazie a lui sono "rinati", calcisticamente parlando, giocatori che ormai sembravano al capolinea come El Shaarawy e Kolarov.

La Roma sta bene anche di testa e lo ha dimostrato superando la Fiorentina in trasferta dopo aver battuto il Chelsea in Champions. Non è mai semplice affrontare una gara dopo una grande vittoria, il rischio di sottovalutare l'impegno è alto. Anche in questo Di Francesco si è dimostrato un allenatore bravo e che sta maturando in fretta.
La Roma ha sicuramente qualcosa in meno rispetto a Napoli e Juventus, squadre che in questo momento sono più pronte per competere per lo scudetto.

Detto questo, i giallorossi hanno tutto per fare bene e togliersi soddisfazioni: un ottimo portiere, una difesa solida ed esperta, un centrocampo di qualità ma allo stesso tempo fisico e per concludere un attacco tecnico e concreto. Di Francesco dovrà essere bravo a mantenere la squadra con i piedi per terra e dovrà avere la capacità di inserire nel gruppo Schick, attaccante in grado di spostare gli equilibri.
Solo così la Roma potrà arrivare nelle prime quattro posizioni in campionato e andare avanti in Europa, senza escludere qualcosa di più ambizioso.