Il terzino, ruolo a volte poco considerato, quasi considerato marginale da molti. Difensivamente, lo si considera di importanza nettamente inferiore rispetto ai centrali; offensivamente, si pensa offra un contributo marginale. Invece i due terzini, con i centrocampisti, sono quali più coinvolti in entrambe le fasi: devono ripiegare, fare diagonali e dare supporto ai centrali, e contemporaneamente sovrapporsi all'ala in attacco per offrire una soluzione o portare via l'uomo. Terzino, ruolo a me caro (inizia da ragazzino nel calcio dei grandi, quello a 11, ricoprendo questo ruolo). Ruolo in cui la Juve ha quattro validi interpreti, tutti diversi tra loro:

1) De Sciglio. Volevo partire proprio da Mattia (la scelta della sua foto non è casuale), spesso malvisto e oggetto di facili critiche (a mio avviso fuori luogo) dai miei compagni di tifo. Innanzitutto volevo sottolineare un aspetto extracalcistico: ma che bravo ragazzo è De Sciglio? Uno con la sua faccia pulita non lo trovo in tutta la Serie A! E forse, ahimè, è proprio questa sua caratteristica a far storcere il naso ai colleghi, in un mondo in cui un giocatore che urla con arbitro e assistenti e si lamenta sempre viene (erroneamente) scambiato per giocatore con personalità... Comunque passando alle cose tecniche, per quanto riguarda il giocatore: ancora relativamente giovane (26 anni), può giocare in entrambe le corsie, ha nella velocità e nell'intelligenza tattica le sue armi migliori. Per alcuni aspetti mi ricorda Pessotto, mai prestazioni da 8 ma neanche da 4, su lui puoi comunque fare affidamento (e sai che non farà mai polemica se lasciato in panchina). E soprattutto, credo che se confrontato ai terzini TITOLARI delle squadre dal 2° al 6° posto, se la potrebbe tranquillamente giocare (basti pensare ai vari Rodriguez, Abate, Hisay, Mario Rui, Dambrosio, Asamoah). Insomma, ripeto, è più affidabile lui (che da noi è una riserva) di tanti titolari di A.

2) Cancelo, quello che secondo i rumors potrebbe esser venduto, quello che per tanti colleghi di tifo "va venduto perchè non sa difendere" (occhio, Roberto Carlos insegna...). O al massimo, sempre per questo aspetto, va schierato da ala... Cancelo è un terzino portoghese che potrebbe esser benissimo di scuola brasiliana. Tantissimi i terzini carioca che, per attitudini e caratteristiche tecniche, potrebbero esser considerati precursori di Joao: Roberto Carlos, Marcelo, Cafù, Maicon, Dani Alves... Tutti terzini di spinta, poco propensi a difendere ma micidiali nell'attaccare. E tutti schierati da classici terzini in una difesa a quattro, mai (o salvo rarissime eccezioni) come ali. E vorrei fare una considerazione sui terzini: mi sembra evidente che con un terzino di spinta l'esterno della squadra avversaria arretri il baricentro, o sia comunque più prudente nelle avanzate, mentre con un terzino più bloccato l'ala avversaria stazionerebbe con molta più costanza a ridosso dell'area di rigore, rappresentando quindi un maggior pericolo.

3) Alex Sandro, e qui sono in difficoltà: appena arrivato, mostrava molte caratteristiche del terzino offensivo, quello magari con qualche amnesia dietro ma devastante in fase di spinta. Quel terzino sembra non esserci più, probabilmente frenato dalle indicazioni allegriane. La domanda è: tornerà quello dei primi tempi, o resterà questo giocatore pavido visto di recente?

4) Spinazzola, la lieta sorpresa. Lo ammetto, quando Spinazzola è stato chiamato in causa, mi ha sorpreso! Davvero un bel giocatore! Resta un mistero il perchè dopo la gara contro l'Atletico, in cui giocò in modo impeccabile ed autoritario, è stato relegato in panchina. Soprattutto nelle due sfide contro i lancieri, dove alla sua baldanza fisica e tecnica è stata preferita l'ombra di Alex Sandro... Poi la spiegazione ce la darà l'ex tecnico livornese ("Dopo l'Atletico Spinazzola non sa più se deve calciare col sinistro o col destro"). Quando si parla di motivazioni... 

Ecco, secondo me la malgestione dei terzini è stato un grande limite del tecnico livornese: a gennaio voleva Darmian al posto di Spinazzola (e vista la prestazione di Leo con gli spagnoli, forse con Darmian saremmo già usciti agli ottavi). Ora preferiva un devastante Spinazzola al posto di uno spento Sandro (stesso discorso è successo tra un esplosivo Sandro ed un mogio Evra...). Con Dani Alves che è successo? Di sicuro c'è stato qualche problema con Cancelo... E a Cardiff, dopo un annata in cui il 4-2-fantasia schiantò tutti, Barcellona incluso, schierò la Juve con una sorpresa: non più Alves terzino con Cuadrado davanti, ma Cuadrado fuori, Alves ala ed il "giovin" 36enne Barzagli in marcatura sull'iradiddio Ronaldo...