Dopo l'operzione lampo Spinazzola Pellegrini, sta prendendo corpo un nuovo clamoroso scambio tra la Juventus e la Roma: da una parte il Pipita Higuain, che nonostante l'approdo in bianconero del suo mentore Maurizio Sarri (col quale ha stabilito il record di marcature in Serie A - ben 36), ha capito che ormai a Torino è di troppo. Giocatore che non ha bisogno di presentazioni, micidiale sotto porta, bravo di testa e con entrambi i piedi. Abile inoltre nel ricevere palla spalle alla porta e far salire i compagni. In questa stagione travagliata ha segnato comunque 11 gol, certo ben lontani dai suoi standard, ma comunque un discreto bottino. E messo nelle condizioni ideali, da titolare indiscusso senza troppa concorrenza, garantisce comunque 20 gol a stagione.

Dall'altra parte un vecchio pallino bianconero, che solo 2 anni fa era ad un passo (ma al cuor non si comanda) proprio dalla Juventus: Patrick Schick. Giocatore ancora molto giovane che ha deluso in questi 2 anni all'ombra del Colosseo. Certo non è un bomber come Gonzalo, ma le qualità tecniche comunque non si discutono. A Torino con molte meno pressioni (non avrebbe di sicuro le responsabilità che ha nella Capitale), potrebbe ritrovare tranquillità e tornare quel gran giocatore che sembrava alla Sampdoria. Parole di profonda stima verso Higuain sono puntualmente giunte dal nuovo DS giallorosso Petrachi, che nella sua prima conferenza stampa romanista ha individuato proprio nel centravanti argentino il giocatore ideale da cui ripartire.

Last but not least, le 2 società potrebbero fare un'importante plusvalenza economico-finanziari (soprattutto la Roma, mentre la Juve si "accontenterebbe" di evitare una minusvalenza). Certo, tutto dipende anche dalla vicenda Dzeko: un eventuale approdo del bosniaco a Milano potrebbe dare il là a quest'operazione che solo pochi giorni fa sembrava pura utopia. Certo, siamo ancora ai preliminari, ma l'estate è ancora lunga e si preannuncia calda, molto calda...