Sfido chiunque abbia letto la notizia dell'accordo raggiunto dall'Inter con il Parma per Belfodil a negare il proprio stupore, misto a giustificata perplessità, sull'entità della valutazione data al giocatore. L'Inter regala Cassano, presta Silvestre dopo averlo riscattato, versa dieci milioni nelle casse del Parma: il tutto per mezzo cartellino di Belfodil, il nuovo Benzema, che quasi può vantarsi di costare quanto il vecchio Karim. La corrente di pensiero più discutibile è quella di chi vorrebbe Belfodil come nuovo Cavani, grazie alle cure sapienti di Mazzarri. Qui si naviga nel mare delle probabilità, delle incertezze, dei se, dei futuri semplici. Sarà, diventerà, vincerà. Futuri semplicistici per scenari futuribili. Il presente parla di una società, quella nerazzurra, che da una parte, per necessità, si mostra disponibile a trattare la vendita del suo portiere titolare, mentre dall'altra spende fin d'ora tutto il tesoretto che otterrebbe da quella, dolorosa, cessione. E lo farebbe per intervenire in un reparto in cui sono già presenti prospetti altrettanto interessanti. Insomma, se davvero Mazzarri può essere considerato un Re Mida per i giovani attaccanti, perchè non cimentarsi nel trasformare in oro un Longo, Icardi o Livaja? E, rimanendo a Belfodil, se davvero diventasse Cavani(e chiaramente da interista spero che Mazzarri possa realmente aiutarlo), quanto dovrebbe chiedere il Parma l'anno prossimo per il riscatto? Per ultimo, una considerazione che reputo importantissima: l'Inter regala Cassano, tutto sommato uno dei migliori nella stagione scorsa. E lo fa nell'anno che ci porta al mondiale, l'ultimo possibile per Fantantonio che di sicuro farà di tutto per esserci, aiutato anche dal fatto di poter giocare una sola partita alla settimana. Io non sarei sicuro di privarmene così a cuor leggero, con la scusa di un ingaggio troppo pesante.Con lui al suo fianco e Mazzarri in panca, Pazzini ha vissuto le sue più belle stagioni. Concludendo, senza nulla togliere alle qualità del francese né del suo nuovo probabile allenatore, nell'Inter attuale, con i problemi di ricostruire una squadra in tutti i reparti e risistemare il bilancio in tante sue voci, quella col Parma è un' operazione che appare agli occhi di molti di noi tifosi come azzardata e non necessaria. Di Belfodil, all'Inter, ce ne sono già.